Update 19 giugno 2018: XXXTentation è stato ucciso.

XXXTentation è stato raggiunto da colpi da arma da fuoco mentre era nella sua auto. È deceduto a soli 20 anni.

Nel 2017 era tornato in carcere.

XXX Tentacion è tornato in carcere, ma questa volta rischia seriamente di rimanerci per un lasso di tempo significativo. La notizia arriva direttamente dal noto portale americano di cronaca e gossip 'TMZ', quasi sempre il primo sito a fornire le notizie relative alle vicende giudiziarie americane.

Stando a quanto dichiarato dal sopracitato portale, il giovanissimo artista originario di Miami sarebbe stato condotto in carcere subito dopo l'udienza preliminare di oggi.

Ovviamente non è stato ancora ufficializzato alcun verdetto, dato che il processo vero e proprio – durante il quale XXX Tentacion dovrà difendersi da accuse gravissime – non è ancora iniziato.

Violenza domestica e manomissione delle testimonianze

Il rapper dovrà rispondere di fronte ai giudici della Florida di svariati capi d'imputazione, su tutti, la violenza domestica denunciata dalla sua ex compagna nel 2016. Sempre stando a quanto dichiarato dal noto portale americano l'artista sarebbe inoltre accusato di molestie e minacce, che avrebbe attuato nei confronti di alcuni testimoni oculari coinvolti nel processo sopracitato.

Il giudice della Contea di Miami-Dade ha spiegato in aula la motivazione alla base della scelta della carcerazione preventiva: XXX Tentacion avrebbe violato il 'bond', ovvero la totalità delle ordinanze – e di conseguenza delle restrizioni – da rispettare in seguito alla librazione su cauzione precedentemente ottenuta dal rapper, sempre nell'ambito del sopracitato processo per violenza domestica.

Documenti falsi e minacce

A tutto ciò si aggiunge un'ulteriore accusa, ovvero quella di aver presentato alla corte dei documenti falsi: nello specifico una dichiarazione della ex ragazza nella quale quest'ultima avrebbe manifestato l'intenzione di voler ritirare la denuncia.

Ma i guai giudiziari per il cantante non finiscono qui, perché secondo la teoria investigativa dell'accusa il rapper sarebbe riuscito anche a condizionare la sopracitata ex fidanzata in un'altra occasione, convincendola a rilasciare una falsa testimonianza in suo favore nell'ambito di un altro processo nel quale l'autore di 'Look At Me' era implicato.

Il rapper, che rischia 7 anni di condanna, rimarrà quindi in carcere per tutta la durata di un processo che si preannuncia lungo e ricco di colpi di scena. Al momento non è stata ufficializzata alcuna data per la prima udienza.