Cresce l’allarme baby gang nel napoletano. Nei giorni scorsi il problema è tornato d’attualità dopo l’aggressione del quindicenne Gaetano. L’adolescente è stato circondato da un branco di quindici ragazzini subito dopo aver lasciato la stazione di Chiaiano della metropolitana. Il giovane era in compagnia dei due cugini, Simone e Alessio, quando è stato sorpreso dai coetanei. I congiunti sono riusciti a fuggire mentre il minore ha subito un vile pestaggio. Gaetano è finito a terra con i bulli che hanno continuato a colpirlo in un’escalation di assurda violenza.

Alla fine il quindicenne di Melito è riuscito a rifugiarsi nella stazione della metropolitana dove ha chiesto in vano aiuto. Sul posto è giunto un amico che ha accompagnato il giovane a casa. A causa dei dolori lancinanti all’addome la madre dell’adolescente ha deciso di portarlo all’ospedale di Giugliano. Dopo i primi accertamenti i medici hanno deciso di operare d’urgenza Gaetano. Al ragazzino è stata asportata la milza mentre gli agenti del commissariato di polizia di Giugliano hanno ascoltato i cugini dello sfortunato ragazzo.

Nuovo episodio dopo il pestaggio a Gaetano

Gli inquirenti hanno visionato le immagini dell’impianto di video sorveglianza della stazione di Chiaiano per cercare di individuare gli autori dell’aggressione.

A distanza di poche ore un episodio analogo si è verificato nella villa comunale di Pomigliano d’Arco. Un quindicenne ed un quattordicenne sono stati accerchiati da dieci minori. L’episodio si è verificato nella tarda serata di sabato. Le vittime sono due studenti incensurati residenti nel comune napoletano. I due adolescenti sono sono stati picchiati con delle catene e derubati di un telefono cellulare.

Dopo l’aggressione i due ragazzini hanno allertato i carabinieri. Sul posto, per gli accertamenti del caso, sono arrivati gli uomini dell’Arma di Castello di Cisterna.

In manette un quindicenne incensurato

La testimonianza delle vittime ha permesso ai militari di individuare gli aggressori nel giro di pochi minuti. In manette è finito un quindicenne incensurato di Pomigliano d'Arco mentre un altro ragazzino, un tredicenne originario di Somma Vesuviano, è stato soltanto bloccato.

I due ragazzini hanno riportato diverse contusioni al volto e sono stati trasportati in ospedale dove sono stati medicati e dimessi. Intanto le forze dell'ordine continuano a lavorare per individuare le altre persone coinvolte nell'aggressione.