Tra le varie 'truffe' che esistono nel mondo delle telecomunicazioni ce n'è una che probabilmente è la più efficace e fastidiosa, ovvero quella della richiamata. Al giorno d'oggi il mondo è sempre più globalizzato e, specialmente gli italiani, hanno sempre più legami con l'estero: amici, parenti che si sono trasferiti, ecc...

Dunque questa tecnica di raggiro ha acquisito nuovo vigore ed è tornata più facilmente a prosciugare il credito telefonico.

Uno squillo, poi richiami e finisci il credito

La polizia delle comunicazioni, con l'intensificarsi di queste tipologie di truffe, è sempre più attiva nel contrasto alla stessa e nella diffusione di informazioni utili al fine di non cascare nella trappola.

Comincia tutto con uno squillo spesso da un prefisso +373 ma anche da altri, e quasi subito la chiamata viene terminata. Ovviamente chi vede la chiamata persa è tentato di richiamare: potrebbe effettivamente essere un parente o un amico che ha chiamato dall'estero. Ma è così che comincia il raggiro. La Polizia Postale tramite la pagina Facebook "Una vita da social" ha riportato all'attenzione del grande pubblico di questa truffa, in realtà abbastanza datata. "Chi richiama viene spesso dirottato su numerazioni e opzioni a pagamento che portano il chiamante a sottoscrivere un abbonamento non voluto" scrive la Polizia sui social. A volte va addirittura peggio, alcuni di questi truffatori sono in grado di prosciugare il credito telefonico semplicemente richiamando e senza ricevere risposta, entrando così in un circuito internazionale ad hoc.

A vostra insaputa verrete dirottati su una linea a pagamento che costa da 1 Euro a circa 2 Euro ogni 10 secondi. Il suggerimento della polizia è ovviamente quello di accertarsi di conoscere il numero dal quale proviene la chiamata e, se possibile, sarebbe utile cercare quel numero su internet per vedere se si tratta di una truffa.

L'orario delle chiamate

Queste truffe vengono messe in atto automaticamente, ovvero vengono sviluppati software ad hoc che raggruppano tantissimi numeri di telefono e vengono chiamati uno dopo l'altro. La polizia avverte che queste chiamate truffe arrivano generalmente tra le 6 e le 8 di sera, quando le persone tornano dal lavoro e sono più libere di richiamare. In caso doveste risultare vittime di queste strane chiamate, la polizia avverte di non richiamare ma di dirigersi immediatamente a denunciare il fatto al commissariato.