Non è un buon periodo di certo per i prodotti alimentari che puntualmente vengono segnalati dal dal Ministero della Salute se non sono a norma. Nell'ultima settimana sono stati in tutto 9 i prodotti richiamati, tutti potenzialmente pericolosi. Il sito ilfattoalimentare segnala ormai quotidianamente i prodotti sui quali si segnalano dei problemi. In passato è toccato alle rape, alla fesa di tacchino, al pesce (95 lotti dalla Spagna, bloccati per possibile presenza di mercurio) ed alle alici vendute all'Eurospin. La nota catena di supermercati, infatti, ha bloccato la vendita di un lotto di filetti di acciughe in olio di oliva con marchio Athena (in vasetti da 80 grammi), per la presunta presenza di livelli di istamina oltre i limiti consentiti.

Gli ultimi richiami dei giorni scorsi hanno coinvolto diversi prodotti molto consumati, tra cui il latte Granarolo, ritirato precauzionalmente per un problema non grave: presenza di grumi, instabilità al riscaldamento e bollitura. Ci sono stati dei problemi anche per la farina di grano duro Senatore Cappelli che è stata ritirata dal mercato per una possibile presenza di piombo in quantità superiori ai limiti consentiti. Inoltre, sono state ritirate delle brioches Naturasì per possibile presenza di piccolissimi frammenti di plastica dura.

Un ritiro ha coinvolto anche dei thermos prodotti a Tivoli in provincia di Roma per possibile presenza di amianto. Tra i richiami più chiacchierati, poi, c'è stato senza dubbio quello dell'acqua naturale distribuita da MD Discount.

L'acqua marchiata Viviland Fonte Valle Reale è stata ritirata per potenziale contaminazione microbiologica.

Nuovo richiamo alimentare

Il nuovo provvedimento coinvolge i punti vendita di Coop, Iper e ipermercati Auchan. dove è stata distribuita la colatura di alici con il marchio Sapori di mare. E' stato raccomandato di non consumare il prodotto e riportarlo indietro nel caso di acquisto già avvenuto.

L’istamina si forma naturalmente in seguito alla degradazione dell’istidina, un aminoacido presente in alcuni pesci in grandi quantità. L' eccesso di istamina può causare sintomi come mal di testa, arrossamenti, prurito, nausea e vomito. Insomma, continuano a presentarsi situazioni di allerta alimentare e richiami di prodotti dai supermercati, questo non deve creare inutili allarmismi ma deve far intendere l'importanza dell'informazione e della vigilanza. Per restare sempre informati su eventuali altri richiami, potete cliccare sul pulsante "segui" in alto in questa stessa pagina.