Tra provocazioni e interviste televisive continua la battaglia di Efe Bal per la legalizzazione della prostituzione volontaria. In più di una circostanza la trans turca ha manifestato l’intenzione di voler pagare le tasse. ‘Lo stato non mi dà la possibilità di farlo’. Numeri alla mano la quarantenne ha spiegato che attraverso il prelievo fiscale sulle prestazioni delle prostitute l’Italia potrebbe incassare cifre importanti da rinvestire per la crescita del paese. Secondo un’inchiesta dell’Associazione Artigiani e Piccole Imprese di Mestre gli italiani spendono quattro miliardi per incontri piccanti a pagamento.

I ricercatori hanno sottolineato che il volume d’affari legato al mestiere più vecchio del mondo è pari a un punto di pil e va a finanziare attività illecite. Da qui la proposta del leader della Lega Nord, Matteo Salvini, di regolamentare la prostituzione e riaprire le case chiuse.

La lotta per la legalizzazione della prostituzione

Il tweet del segretario del ‘carroccio’ ha riaperto il dibattito sulla revisione della legge Merlin (in vigore dal febbraio 1958) per quanto concerne chi decide di fornire prestazioni sessuali volontariamente. La questione ha diviso anche le sex workers con alcune donne che avrebbe manifestato perplessità all’introduzione della tassazione. Di parere opposto Efe Bal che anche nel corso dell’intervento a L’Arena ha confermato di essere in linea con la proposta di Salvini.

Nelle ore successive la vulcanica italo turca ha avanzato una proposta che nel giro di pochi minuti è diventata virale sul web. Nel corso di un’intervista radiofonica a La Zanzara, condotta da Giuseppe Cruciani, la quarantenne ha spiegato di essere pronta a concedere sconti a chi dimostrerà di aver votato per la Lega Nord in occasione della tornata elettorale del 4 marzo.

‘Sono pronta ad applicare uno sconto del 50% sulle prestazioni’.

'Basta dimostrare di aver votato Lega Nord'

Efe Bal ha dichiarato che basterà fare una foto nella cabina elettorale ed inviarla privatamente per accedere all’agevolazione. ‘Invece di 200 euro posso fare 100’. La trans ha sarcasticamente affermato che la sua proposta è migliore di tante altre che fanno i politici.

‘Lo sconto vale fine a Pasqua se no diventa un casino’. Durante l’intervento radiofonico Efe Bal ha parlato anche della questione dell’immigrazione e delle molestie alle attrici con dichiarazioni che sicuramente faranno discutere.