Quasi ogni giorno il ministero della salute rilascia sul proprio sito un richiamo sulla sicurezza alimentare. E' necessario fare attenzione su quello che si acquista nei supermercati e dobbiamo tenere d'occhio i cibi industriali che troviamo sugli scaffali. Proprio in questo periodo arriva una brutta notizia per chi consuma il latte senza lattosio e a basso contenuto di grassi; in effetti il richiamo del ministero in questi giorni è toccato al latte ACCADI' con 1% di grassi a lunga conservazione senza lattosio e al latte ACCADI' parzialmente scremato UHT a lunga conservazione senza lattosio, entrambi prodotti dalla notissima azienda Granarolo di Soliera in provincia di Modena.

La Granarolo è una delle aziende più conosciute a livello nazionale e produce da anni latte e latticini.

Il Richiamo sul sito del Ministero della Salute

Qualche giorno fa, precisamente il 19 gennaio, il ministero della salute ha pubblicato un richiamo sul latte Accadì della Granarolo sul sito istituzionale del ministero stesso. Il richiamo, solo a scopo precauzionale, riguarda solo alcuni lotti di produzione di latte Accadì. Il latte in questione è il latte ACCADI' Granarolo 1% di grassi a lunga conservazione senza lattosio nelle confezioni da 500 ml e il latte Accadì parzialmente scremato UHT a lunga conservazione sempre in confezione da 500 ml. Il motivo del richiamo è rivolto solo ai lotti indicati che potrebbero contenere dei grumi e instabilità del prodotto di bollitura/riscaldamento in effetti sul sito il motivo della segnalazione è: richiamo per rischio fisico.

Praticamente la qualità del latte è inferiore rispetto al latte messo in vendita in precedenza dall'azienda. I lotti incriminati sono precisamente i seguenti: Q732BX, Q7329X, Q7320D, Q7321D, Q7324D, Q7322D, Q7325D, Q7326D, Q7327D, Q7324E, Q7325E, Q7326E, Q7321E, Q7327E, Q7329E, Q7322E, Q7328E, Q7326E. Tutti i lotti sopracitati riportano più o meno la stessa data di scadenza che va dal 20 al 25 marzo 2018.

Ci sono rischi per la salute?

Il presidente dello "Sportello dei diritti", il dottor Giovanni D'Agata, afferma che non ci sono rischi per la Salute se il latte viene ingerito, ma è sempre meglio non consumarlo e in caso qualcuno lo abbia acquistato è sempre meglio restituirlo. Se avete acquistato questo latte, controllate se il lotto e la data di scadenza corrispondono e poi decidete se consumarlo, buttarlo o restituirlo.