Lunedì nero a New York. Stamane è scoppiato un incendio alla Trump Tower, quartier generale newyorkese del presidente Donald Trump. Il cielo di Manhattan si è riempito di fumo nero. I vigili del fuoco sono accorsi immediatamente per riportare la situazione alla normalità. Il bilancio del rogo è di due feriti, di cui uno in gravi condizioni. I pompieri hanno detto che il ferito grave è un civile. Un vigile del fuoco, invece, ha riportato lievi ferite. In base alle ultime informazioni, le fiamme si sarebbero propagate dal tetto della Trump Tower, grattacielo alto 202 metri.

In quel momento il tycoon Donald Trump si trovava a Washington. Il grande palazzo si trova sulla Fifth Avenue ed è la base della Trump Organisation.

Piccolo corto circuito

Momenti di panico a New York stamattina. Eric Trump, figlio di Donald, ha parlato di 'piccolo corto circuito su una torre di raffreddamento della Trump Tower'.

Eric, che è anche vicepresidente della Trump Organisation, ha osannato i pompieri, che sono intervenuti tempestivamente ed hanno domato il rogo in maniera impeccabile.

Il dipartimento dei vigili del fuoco di New York ha precisato che le fiamme hanno provocato gravi ferite, potenzialmente letali, a una persona.

Sul web sono già stati diffusi filmati che mostrano dozzine di vigili del fuoco sul tetto della Trump Tower e il fumo che si leva in aria.

Rogo domato in un'ora

Un funzionario del vigili del fuoco newyorkesi ha riferito a ABC che l'incendio si è originato da una delle tante prese d'aria sul tetto del grattacielo, spiegando che la Trump Tower ha sia un tetto basso, dove si trova l'equipaggiamento meccanico, che un tetto alto (connotato da varie prese d'aria) che copre l'equipaggiamento.

C'è voluta un'ora circa per domare l'incendio. Oltre 80 vigili del fuoco hanno lavorato alacremente per evitare il peggio. Eric Trump è rimasto estasiato dal lavoro dei pompieri, scrivendo su Twitter: 'I vigili del fuoco di New York sono arrivati nel giro di pochi minuti e hanno fatto un lavoro incredibile'.

Nella Trump Tower non ci sono solo appartamenti lussuosi e famose aziende ma anche l'attico dell'attuale presidente americano.

Il capo assistente del FDNY, Roger Sakowich, ha reso noto che a notare il fumo che si levava nel cielo, dal tetto, erano stati gli agenti dei servizi segreti. Alcuni detriti sono caduti addosso a un vigile del fuoco impegnato nell'intervento. Un ingegnere invece ha accusato problemi respiratori dopo aver tentato di domare le fiamme con un estintore.