Ci lascia all'età di 76 anni la grande icona televisiva e non solo, la contessa Marina Ripa di Meana dopo ben 16 anni di lotta contro il tumore che ormai la stava consumando giorno dopo giorno. Nell'ultima intervista rilasciata all'interno del salotto di Barbara D'Urso su Pomeriggio 5, Marina era apparsa abbastanza provata dalla sua malattia e si era presentata con il viso semicoperto a causa di una terapia così forte da provocarle un'allergia che le aveva sfigurato proprio il viso.

La figlia Lucrezia Lanta della Rovere la ricorda come una grande guerriera, esempio di vita per lei e per le sue figlie.

Per volere di Marina non sarà celebrato nessuna cerimonia funebre.

La sua vita movimentata e i suoi grandi amori

Nata a Reggio Calabria il 21 ottobre del 1941, Maria Elide Punturieri dopo gli studi decide di aprire un atelier nella centralissima Piazza di Spagna a Roma assieme all'amica Paola Ruffo di Calabria, che successivamente diverrà regina di Belgio. In quegli anni diventa un personaggio al centro della vita mondana della capitale, facendo spesso parlare di sé fino a quando nel giugno del 1964 va all'altare accompagnata dal giovane aristocratico romano Alessandro Lante della Rovere, dalla cui relazione nascerà la figlia Lucrezia.

Di carattere anticonformista e curioso, conosce personaggi di calibro come Moravia e Pasolini, amica degli artisti Mario Schifano e Tano Festa, durante gli anni settanta intreccia una tormentata relazione con il pittore Franco Angeli con il quale condividerà momenti bui che la stessa contessa racconterà nel suo libro "Cocaina a colazione" (2005), dove testimonierà di essere arrivata addirittura a prostituirsi per poter comprare la droga al suo amante.

Divorzia nel 1982 e si sposa per la seconda volta con il marchese Carlo Ripa di Meana con testimoni illustri alla loro cerimonia: Alberto Moravia e Goffredo Parise per lei, Bettino Craxi per lo sposo.

La vita professionale e le lotte animaliste

Marina fu certamente un personaggio da mille sfaccettature, sempre pronta a dire la sua in modo disinvolto "senza peli sulla lingua"; stilista, scrittrice, attrice, opinionista, la contessa non si è mai risparmiata vivendo al massimo la sua vita e prendendo parte, inoltre, dagli anni novanta a diverse campagne animaliste contro le corride, l'utilizzo delle pellicce solo per vanità, lo sterminio dei piccoli di foche.

Famose le sue apparizioni di protesta completamente nuda portando la famosa frase: "L'unica pelliccia che non mi vergogno di indossare".

Dopo aver fatto la valletta al Maurizio Costanzo Show, inizia a prendere parte a svariate trasmissioni televisive come opinionista sempre in merito alla tutela degli animali e alla salvaguardia dell'ambiente.

Nel 2009 prende parte come concorrente al reality "La fattoria".

Con i suoi inseparabili capelli rosso fiammante, Marina si è sempre vantata di non essere snob, diceva di poter frequentare qualsiasi tipo di persona, purchè intelligente. Una grande icona della storia italiana che ribadiva del continuo che bisognava, secondo lei, essere sempre se stessi, "mai farsi addomesticare". Sicuramente ci mancherà e non poco...