Alle 10,31 (ora italiana) un fortissimo Terremoto di magnitudo 8.0 della scala Richter ha colpito il Golfo dell'Alaska. Secondo il centro di calcolo EMSC il sisma, per ora il più forte del 2018, avrebbe avuto il suo epicentro al largo della costa dell'Isola di Kodiak, 280 chilometri a sudest rispetto all'omonima città dell'isola. Il Pacific Tsunami Warning Centre avrebbe lanciato l'allarme tsunami per le coste esposte, con il rischio di onde anomale per le coste esposte, soprattutto quelle dell'Alaska. Il tremore della violentissima scossa è stato avvertito fino ad Anchorage, la città più popolosa dell'Alaska, situata più di 500 chilometri a nord rispetto all'epicentro.

L'ipocentro del sisma sarebbe molto superficiale secondo il centro di calcolo EMSC, cioè ad appena 10 chilometri dalla superficie.

Alaska, zona di subduzione

L'Alaska è nota per essere una delle zone più sismiche al mondo. Esattamente due anni fa, precisamente il 24 Gennaio 2016, una scossa di magnitudo 7.1 della scala Richter colpiva a nord dell'Isola di Kodiak, provocando lievi danni nei centri più vicini all'epicentro del sisma. Quel terremoto in particolare aveva avuto un ipocentro molto profondo, superiore ai 120 chilometri, simile a quello di magnitudo 7.9 che si era verificato il 23 Giugno 2014, anche in quelc aso senza provocare vittime.

La sismicità dell'Alaska viene resa nota, in particolare, dal violentissimo sisma di magnitudo 9.2, uno dei più forti mai registrati, con epicentro vicino Anchorage.

La scossa, in quel caso durò ben 4-5 minuti e provocò danni immensi alla città, devastando l'intera penisola, con fenomeni di liquefazione, abbassamento e innalzamento di intere frazioni di terreno, senza risparmiare strade, case e persone. Infatti si attestò come uno dei terremoti più mortali nella storia dell'Alaska, con 139 vittime, secondo solo al sisma del 1 Aprile 1946, di 8.6 della scala Richter, che provocò 165-173 vittime.

Il terremoto più forte del 2018

Il 2018 è appena iniziato, tuttavia si contano già tre scosse superiori a magnitudo 7.0.

Il 10 Gennaio un terremoto di magnitudo 7.6 al largo dell'Honduras provoca lievi danni sulle coste, senza causare vittime.

Il 14 Gennaio un altro violento sisma, di magnitudo 7.1, colpisce le coste del Perù, provocando 2 vittime e molti danni.

Oggi, il primo terremoto dell'Ottavo grado, il più forte dal quello che l'anno scorso, il 7 Settembre 2017, ha colpito il Messico, provocando 98 vittime.

Seguiranno aggiornamenti.