La civiltà dell’antico egitto è sempre stata considerata una delle più incredibili nella storia dell’umanità. Le immense opere che ha lasciato continuano ad essere motivo continuo di dibattito circa i metodi di costruzione e il loro vero scopo. Secondo la scienza accademica, la gran piramide di Cheope risalirebbe al 2550 a.C. e sarebbe stata costruita in appena 20 anni. C’è chi però ha fatto qualche calcolo e non ritiene possibile che milioni di blocchi siano potuti essere tagliati, trascinati e posizionati in così poco tempo. Proprio per tentare di risolvere i grandi enigmi del passato è nato il progetto Scan Pyramids, basato sulla tecnologia non invasiva dei muoni, per passare al setaccio i segreti della grande piramide.

Un trono metallico al centro della piramide

Proprio grazie a questa innovativa tecnologia sono stati scoperti dei condotti che puntano direttamente alle stelle. Il canale a nord è sigillato e potrebbe condurre direttamente alla sala del trono. A lanciare un’affascinante ipotesi è Giulio Magli, archeoastronomo del politecnico di Torino. Secondo Magli, che ha pubblicato il suo studio sul famoso sito Arxiv, la grande piramide potrebbe ospitare una stanza segreta dove sarebbe contenuto un trono interamente forgiato con lo stesso metallo del meteorite usato per costruire il pugnale di Tutankhamon.

“La piramide di Cheope è stata costruita intorno al 2550 a.C ed è uno dei monumenti più grandi e complessi della storia dell’architettura", spiega Magli.

Secondo il professore, ci sono camere interne accessibili attraverso stretti condotti. È stata scoperta una nuova camera che però non ha nulla a che vedere con il compito di scarico del peso sulla Gran Piramide. Quindi secondo Magli, sarebbe proprio questa la stanza segreta che conterrebbe il misterioso trono metallico.

L'interpretazione aliena

Secondo l’interpretazione religiosa, il faraone doveva sedersi sul trono per intraprendere il suo viaggio verso le stelle. Non sono mancate le teorie da parte dei teorici della cospirazione. Secondo alcune ipotesi, le piramidi sarebbero state costruite non dall'uomo, ma da esseri di un altro mondo, e il loro scopo sarebbe quello di essere delle grandi antenne che trasmettono a determinate frequenze. Tuttavia gli accademici non hanno mai preso in considerazione questa ipotesi. Non ci resta che attendere per sapere le novità che verranno alla luce.