I ricci di mare sono il frutto più prelibato e ricercato dai salentini. Ma...cosa sono?I ricci di mare sono degli echinodermi,molto comuni sui fondali rocciosi del Mar Mediterraneo. Più precisamente, sebbene la tradizione sostengache siano i ricci "femmina" ad essere commestibili, questo primo piatto viene invece condito con la polpa (che altro non è se non le uova) dei ricci "maschio".

Ma come distinguere i ricci maschi dalle femmine?

Se ci tuffiamo in acqua intenti a prenderne qualcuno, ci renderemo subito conto della differenza tra i due sessi, in quanto i ricci "femmina", oltre ad essere vuoti all'interno,hanno gli aculei nerissimi, molto lunghi e spessi.

Quelli "maschio"sono più piccoli e possiedono degli gli aghi molto più corti che variano dal marrone, al violaceo, al verde e sono spesso ricoperti dapezzetti di Poseidonia, sassolini e conchiglie.

Il segreto della ricetta in questione consiste nell'utilizzo della polpa di ricciofreschissima ma, se non avete la possibilità di tuffarvi per reperire questi frutti di mare di vostro pugno, potete trovare le uovaconfezionate in vasetti sotto vetro.

Vediamo la ricetta semplicissima da preparare.

Ingredienti:

  • 420 g di spaghetti
  • 70/80ricci di mare (circa 20 ricci a persona)
  • olio extravergine d'oliva
  • peperoncino o pepe
  • prezzemolo

Preparazione:

  • Se avete preso o acquistato dei ricci, tagliatelila calotta e asportate con un cucchiaino le uova, ponendole temporaneamenteda parte in un vasetto con un po' dell'acqua che troverete all'interno di ogni riccio.
  • Nel frattempo, portate ad ebollizione abbondante acqua salata e cuocere gli spaghetti che dovrete poi scolare al dente.Nel frattempotritate il prezzemolo e un po' d'aglio, metteteli in una pentola, aggiungeteci un po' d'olio , un peperoncino tagliato fine e soffriggete questi aromi per qualche minuto.
  • Appena gli spaghetti saranno pronti, versateli nel soffritto, aggiungeteci la polpa di ricci, fate insaporire per circa un minuto. Impiattate e spolverate gli spaghetti con del prezzemolo grattugiato. Buon appetito!