Se siete ghiotti di dolci e vi piace cucinare, non potete fare a meno di questa gustosa ricetta: I tartufini al cioccolato.

Ingredienti: Cioccolato fondente 200 grammi - Panna fresca 150 ml. - Mezzo baccello di vaniglia - 1 Cucchiaio di rum.

Per guarnire: Cacao amaro in polvere (quanto basta) - zucchero a velo (quanto basta) - Pistacchi 30 grammi - Farina di cocco 30 grammi - Mandorle tritate 30 grammi.

Dosi per circa 40 tartufini

Versate la panna e la vaniglia in una casseruola e portate a ebollizione mescolando con un cucchiaio di legno; togliete dal fuoco e lasciate intiepidire.Con un coltello tritate il cioccolato, mettetelo in un tegame e sciogliete a bagnomaria a fuoco basso.

Unite la panna da cui avrete eliminato la vaniglia e amalgamate mescolando con un cucchiaio di legno.Trasferite il composto in una ciotola, aggiungete un cucchiaio di rum e sbattete con le fruste elettriche fino ad ottenere una crema densa ed omogenea.

Mettete in frigorifero per trenta minuti, finché sarà completamente rassodata.

Togliete il composto dal frigorifero e formate tante palline, appoggiate su un tagliere ricoperto con carta da forno e mettetele in frigorifero per altri trenta minuti.Rotolate i tartufi nel cacao e negli altri aromi (potete utilizzare anche la scorza d'arancia ) e, infine, serviteli accompagnati con un buon caffè o un tè.

Conservazione: fino a 2 settimane in frigorifero.

Ricordarsi di toglierli dal frigo almeno due ore prima di servirli.

Tempi di realizzazione: circa 60 minuti.

Alcune curiosità: Secondo lo storico Giordano Berti il termine tartufo deriverebbe dalla somiglianza che, nel Medioevo, si ravvisava tra questo fungo ipogeo e il tufo, pietra porosa tipica dell' Italia centrale.

Il poeta Giovenale spiegò che l'origine del prezioso fungo, all'epoca chiamato "tuber terrae", si deve ad un fulmine scagliato da Giove nei pressi di una quercia (albero ritenuto sacro al padre degli dei). Poiché Giove era anche famoso per la sua prodigiosa attività sessuale, al tartufo sono da sempre attribuite qualità afrodisiache.