A parte le paste frolle, le sablè e tutte le le paste al burro, che debbono essere lavorate in punta di dita e alla svelta per evitare di scaldarle, gli altri impasti (le paste lievitate e quelle morbide) vanno manipolati dal centro verso l’esterno, ripiegandoli di continuo, e vanno lavorati a lungo, con moto ritmico e non affrettato, fino a quando saranno diventati lisci ed elastici.

Per la preparazione di paste lievitate va adoperato il lievito di birra; ma può anche essere usato un lievito in polvere, da mescolare alla farina all’inizio delle operazioni.

La preparazione della pasta, in questo caso, viene sensibilmente abbreviata, in quanto l’impasto, dopo la preparazione, può essere immediatamente posto in forno per la cottura. Il lievito di birra, invece, richiede allestimenti più complicati e lunghi. Il lievito, inoltre, deve essere rigorosamente fresco; va sciolto inizialmente in poca acqua o latte tiepido e aggiunto, poi, alla farina.

Tuttavia, una più corretta preparazione richiederebbe l’allestimento iniziale di un “panetto” di lievito (unendo il lievito sciolto a una minima parte di farina) da far lievitare e aggiungere, in seguito, al resto della farina per una seconda lievitazione in luogo umido e tiepido (20-24°). La pasta va battuta dal basso verso l’alto, con movimento ritmico; va, quindi, fatta lievitare fino a quando sarà raddoppiata.

Messa, alla fine, negli stampi, pronta per la cottura, va fatta ancora lievitare per circa un’ora, fino a quando sarà aumentata di un terzo circa.

Pasta per brioche: cosa serve

Ecco gli ingredienti necessari per 600 grammi di pasta adatta a brioche:

  • 350 g di farina 00
  • 180 g di burro o strutto
  • 1 tazzina di latte
  • 1 pizzico di sale
  • 15 g di lievito di birra
  • 3 uova
  • 1 cucchiaino di zucchero

Modalità di preparazione

Scaldate leggermente il latte e scioglietevi il lievito.

Fate riposare il preparato per qualche minuto; poi incorporatelo, poco alla volta, alla farina a cui siano stati mescolati il sale e lo zucchero.

Proseguite, incorporando il burro fuso (non caldo) e le uova battute e continuate a manipolare l'impasto fino a quando sarà ben elastico (per un quarto d'ora almeno) e inizierà ad alzare le bolle.

Allora copritelo e ponetelo in luogo tiepido a lievitare, per due ore.

A questo punto, tornate a manipolarlo e disponetelo nello stampo imburrato (e infarinato). Fatelo lievitare ancora per un'ora; quindi mettetelo in forno per la cottura.