Un dolce tipicamente italiano che, per tradizione, si prepara nel periodo di Carnevale. Le chiacchiere sono conosciute con nomi differenti a seconda delle regioni: bugie (Genova, Torino, Savona, Imperia), cenci o strufoli (Toscana), cioffe (Abruzzo), fiocchetti (Rimini), frappe (Roma, Perugia, Ancona), galàni (Venezia), intrigoni (Reggio Emilia), lattughe (Mantova, Brescia) e tanti altri.

Questa pietanza ha origine nell'antica Roma. Il nome deriva dalla regina Savoia che, durante un banchetto pomeridiano, per "chiacchierare" ed intrattenersi con delle amiche, chiese al suo cuoco, Raffaele Esposito, di preparare una ricetta dolce che lui avrebbe proprio chiamato "chiacchiera".

Ingredienti chiacchiere con aroma di limone

Per 1 kg:

  • 1 kg di farina 00
  • 100 g di zucchero
  • 2 uova
  • 4 tuorli grandi
  • 200 g di burro
  • 0,10 dl di vino bianco
  • sale
  • olio
  • facoltativo: 2 bacche di vaniglia e 2 scorze di limone

Preparazione

Setacciate la farina e lo zucchero su un piano di lavoro (setacciare è fondamentale per avere un impasto perfetto e senza grumi), quindi unite un pizzico di sale. A scelta potete aggiungere vaniglia (prelevata dalla bacca), e scorza di limone (consigliamo di unire questi due ingredienti per avere un sapore particolare, ma piacevole).

Mescolate gli ingredienti tra loro e formate una montagnetta con un foro centrale, nel quale vanno inserite uova, tuorli, burro ammorbidito e tagliato precedentemente a pezzettini, e vino.

Impastate gli ingredienti energicamente con le mani, sino ad ottenere un impasto omogeneo e consistente. Coprite con un canovaccio per 20 minuti.

Potete dare all'impasto tutte le forme che desiderate, ma se volete ottenere friabilità e leggerezza, vi consigliamo di optare per la forma classica. Stendete con il matterello sino ad ottenere una pasta di circa 2 mm di spessore.

Ritagliate l'impasto in rettangoli di circa 12 cm per 8 cm e, al loro interno, praticate 2 incisioni senza toccare i bordi (fondamentali per la cottura e la friabilità).

Scaldate abbondante olio: quando avrà raggiunto i 180 gradi, immergete le chiacchiere e friggete fino a quando non saranno diventate dorate. Estraetele con un mestolo forato, e adagiate su carta assorbente.

Spolverizzate con lo zucchero a velo quando sono ancora calde, affinché aderisca meglio ai dolci.

Le chiacchiere si possono mangiare in qualunque momento della giornata, ma vi consigliamo di accompagnarle ad un tè verde o ad una qualsiasi bevanda calda, per godervi qualche momento di totale relax.