Lo gnocco dolce è una pietanza della tradizione del Sud. La sua storia risale intorno alla fine dell'Ottocento quando le famiglie meno abbienti non potevano permettersi di acquistare i prodotti dolciari di fabbrica. Di conseguenza, per sopperire a queste mancanze, le nonne di un tempo preparavano in casa i dolci da regalare ai nipoti durante il periodo delle festività.

Nel caso dello gnocco dolce specialmente nelle feste natalizie. In realtà, data la facilità di consumo, questo è un dolce che può accompagnare il pasto a tavola in diverse occasioni, per esempio la merenda o un incontro tra amici per bere un thè.

Preparazione dello gnocco dolce

Partendo da quanto detto sopra, si può dire che lo gnocco dolce è un piatto tipico che le signore sfornavano artigianalmente variando gli ingredienti come se volessero trasformare lo gnocco classico da salato a dolce. Lo scopo era quindi quello di accontentare i bambini, senza dover acquistare dolci più elaborati e costosi, utilizzando ciò che solitamente si disponeva in casa. Per quanto riguarda il procedimento di realizzazione, in una capiente ciotola andranno inseriti i seguenti ingredienti:

  • 500 g di farina di castagne;
  • 500 g di farina di grano tenero 00;
  • 250 g di zucchero;
  • 150 g di vino bianco;
  • 150 g di olio di oliva;
  • 150 g di Vermut;
  • 2 bustine di lievito (in polvere);
  • 250 g di mandorle o noci;
  • Un pizzico di cannella (in polvere);
  • Un pizzico di chiodi di garofano (in polvere).

In seguito, il tutto dovrà essere mescolato fino ad ottenere un impasto morbido e liscio.

Il pane compatto ottenuto potrà essere sistemato su un tagliere, o su una superficie adatta, per essere lavorato. Il passo successivo consiste nel ricavare delle strisce di pasta da suddividere in pezzi più piccoli. Ad ognuno di essi si darà la forma di uno gnocco fino ad aver utilizzato tutto l'impasto. Gli gnocchi dolci potranno poi essere cotti in due modi: friggendoli o infornandoli a 180 gradi per 15 minuti. Ultimata la cottura, sarà possibile guarnirli con miele e una spolverata di zucchero a velo.