La mostra internazionale d'Arte cinematografica di Venezia apre le danze mercoledì 27 agosto. Al lido è già tutto pronto per ospitare i vip di quest'anno. Non mancheranno quindi occasioni per ammirare i divi di Hollywood sul Red Carpet. Questo è il secondo festival cinematografico più antico del mondo, dopo i premi Oscar. La prima edizione risale al lontano agosto del 1932. Da allora ben 70 edizioni hanno impegnato il Palazzo del Cinema sul Lungomare Marconi, luogo storico, dove appunto ogni anno ha sede la manifestazione. Questa sarà la 71esima edizione e le sorprese sono assicurate.

La kermesse si concluderà il 6 settembre. Tra le star straniere più attese, ci saranno Al Pacino, Ethan Hawke, Bill Murray Michael Keaton, Edward Norton, Emma Stone e Naomi Watts. Vediamo dunque più nel dettaglio i film presenti al festival. In attesa di sapere chi riuscirà ad aggiudicarsi l'ambitissimo premio: il leone d'oro, vinto l'anno scorso dal film documentario di Gianfranco Rosi, " Sacro Gra".

Il 27 agosto, come detto, si comincia: la madrina che, quest'anno, sarà Luisa Ranieri, sarà protagonista della serata inaugurale con la proiezione del film di apertura "Birdman" di Alejandro González Iñárritu. I temi dell'edizione riguarderanno letteratura, spunti politici, la crisi vista attraverso la guerra e un permeante malessere esistenziale.

Altri film in concorso saranno: "Good Kill" di Andrew Niccol incentrato su un pilota americano di droni in crisi esistenziale, il francese "Loin des hommes" di David Oelhoffen con Viggo Mortensen che presta il volto ad un insegnante francese che nel 1945 aiuta un dissidente algerino. Inoltre saranno proiettati il turco "The cut" , " 99 Home" per molti il candidato principale alla vittoria finale, che porta dentro la crisi immobiliare che affligge Orlando, e l'italo-franco-belga "Pasolini" di Abel Ferrera.

Tre i film italiani in concorso al Lido: " Il giovane favoloso" di Mario Martone con protagonista Elio Germano nei panni di Giacomo Leopardi. "Anime nere" di Francesco Munzi che offre uno spaccato desolante della vita in Aspromonte. E infine, "Hungry Hearts" di Saverio Costanzo incentrato sulla travagliata storia d'amore fra l'italiana Mina (Alba Rohrwacher) e il newyorchese Jude (Adam Driver).

Da non sottovalutare i film Fuori Concorso, come "La zuppa del demonio", documentario di Davide Ferrario sul cinema industriale.

Il direttore artistico del Festival Alberto Barbera, si è detto entusiasta e soddisfatto. Quest'anno il programma, ha proseguito, è estremamente vario e di grande qualità.

Nonostante la concomitanza col festival di Toronto, che ogni anno si fa sentire sempre di più, Venezia si prepara ad indossare le vesti di regina del cinema per le prossime due settimane. Ospitando i maggiori interpreti e registi provenienti da tutto il mondo. È proprio il caso di dire: Ciak. Azione!