A quasi un mese dalla violenta alluvione che ha colpito Rodi, Peschici e San Marco in Lamis, nel Gargano, le immagini dei danni e della devastazione sono ancora molto vivide tra le popolazioni della "Montagna del Sole". Ad esser ancora più vivida, però, è la consapevolezza che la riparazione dei danni sarà un'operazione tanto difficile quanto economicamente sostenibile, soprattutto in periodo di crisi. E se si aggiunge che quest'incantevole angolo d'Italia vive di turismo, si comprende anche l'urgenza con cui i garganici sentono di dover provvedere.

Sulla scia di tale sentimento, il duo delle Iene, Pino e Amedeo (entrambi foggiani), ha lanciato un'iniziativa, che si affianca a quelle già attivate per la raccolta dei fondi, tra cui l'attivazione di un conto corrente bancario ed il coordinamento per i volontari istituito presso la protezione civile locale. Le due Iene hanno lanciato un appello ai VIP al fine di esortarli a partecipare ad un'asta benefica, mettendo a disposizione oggetti personali di qualsiasi valore, oltre che ad un evento benefico i cui biglietti sarebbero stati venduti per devolvere il ricavato alla ricostruzione,

L'iniziativa, partita pochi giorni dopo l'alluvione, ha riscosso notevole successo e tra le adesioni si contano quelle di Francesco Totti, Giuliano Sangiorgi, Al bano, Ligabue, Emma, Irene Fornaciari e tanti altri.

Molti di loro si sono esibiti in un concerto di beneficenza tenutosi a San Marco in Lamis il 28 Settembre ed ha registrato il tutto esaurito dopo poche ore dalla vendita dei biglietti. Ma non basta. Nonostante il moltiplicarsi di iniziative benefiche e nonostante l'impegno concreto di numerosi volontari, la gravità dei danni è tale da non poter considerare finita l'emergenza.

In tutto ciò non aiuta la scarsa attenzione mediatica su tali iniziative. Non può che sorgere spontaneo il paragone con calamità simili (la più recente delle quali è stata l'alluvione in Liguria) che hanno ottenuto l'attenzione di emittenti e testate giornalistiche nazionali.