Il 31 ottobre del 1984, all'età di 84 anni, moriva Eduardo De Filippo, uno dei più grandi artisti teatrali che l'Italia abbia mai potuto vantare nella sua storia. Per rendere omaggio alla memoria dell'immenso commediografo, attore e regista napoletano, la Rai ha pensato di realizzare una serie di appuntamenti, "Un anno di Eduardo", durante i quali verranno trasmesse le più importanti commedie del Maestro De Filippo e approfondimenti sulla sua arte e sulla sua persona.

Senza ombra di dubbio, questo sarà il più grande e duraturo omaggio fatto dalla Televisione a un celebre artista italiano: indubbiamente, nel suo progetto, la Rai è stata avvantaggiata dalla vasta produzione di De Filippo e dai numerosi programmi di analisi e approfondimento, oltre che dalle riproposizioni delle sue maggiori opere nel tempo. La lunga programmazione andrà in onda sulle frequenze di Rai 5 e partirà sabato 25 e lunedì 27 ottobre con "L'eredità di Eduardo" e "Eduardo in scena".

Da sabato 25 ottobre, il ciclo "L'eredità di Eduardo" presenterà, per sei puntate, alcuni tra i maggiori attori teatrali italiani che interpreteranno testi e opere dell'artista napoletano. Si comincerà con "Padre cicogna", un racconto sinfonico per quattro voci, recitato con orchestra in sottofondo, durante il quale verranno proposte poesie di Eduardo, accompagnate dalle musiche di Nicola Piovani. Lo spettacolo è andato in scena al Petruzzelli di Bari, nel 2013, e il protagonista è Luca, figlio del commediografo partenopeo. Successivamente andrà in onda il balletto "Filumena Marturano" interpretato da Carla Fracci al San Carlo di Napoli nel 1996. Il 1° novembre, poi, ecco "Sabato, domenica e lunedì", diretta ed interpretata da Toni Servillo, con la regia televisiva curata dal premio Oscar Paolo Sorrentino. A seguire, nel corso delle settimane, "Filumena Marturano" con Massimo Ranieri e Mariangela Melato; "Io, l'erede", versione riscritta in italiano dallo stesso Eduardo e interpretata nel 2007 da Leopoldo Mastelloni; infine "Natale in casa Cupiello", in una versione particolare, nella quale Fausto Russo Alesi interpreta da solo tutti i personaggi della commedia.

Dal 27 ottobre, invece, di lunedì, "Eduardo in scena" presenterà, in prima serata, per cinque settimane i più grandi lavori teatrali del Maestro De Filippo: "Ditegli sempre di sì", "Gli esami non finiscono mai", "La paura numero uno", "Natale in casa Cupiello", e per chiudere sei atti unici tutti scritti dall'artista partenopeo.

Uno speciale omaggio ci sarà il 31 ottobre, giorno in cui cadrà proprio il trentennale dalla scomparsa di Eduardo De Filippo, quando sarà trasmesso il documentario "Eduardo, la vita che continua", che si soffermerà sull'impegno civile e politico che l'attore e regista teatrale ha profuso per la sua Napoli non solo con le sue opere, ma anche con attività concrete, come la difesa verso i detenuti del Filangieri e di Nisida e il recupero del Teatro San Ferdinando. Subito dopo "Il racconto di Eduardo", in cui l'artista parla di se stesso.

Dopo questi omaggi, dal 28 novembre Rai5 riproporrà, fino a maggio tutte le opere che Eduardo De Filippo ha realizzato nel corso degli anni in collaborazione con la Rai. Fra queste, menzioniamo "Il Sindaco del Rione Sanità", "Questi Fantasmi" e "Non ti pago".