Alle ore 8.00 di sabato 29 novembre è fissato l'appuntamento per il ritrovo alla stazione Centrale di Bologna. Per le ore 8.25 è programmata la partenza dal binario 1: destinazione Pracchia e ritorno a Bologna. Si viaggia in locomotiva a vapore. E' la proposta affascinante organizzata dall'Unione dei Comuni dell'Appennino Bolognese e dell'Alto Reno, Fondazione Fs, municipi e altre associazioni, di un viaggio nel tempo a bordo di un treno d'epoca che ripercorre il tratto Pracchia-Bologna, facendo tappa nelle stazioni di storici luoghi che si attraversano durante il tragitto, come Marzabotto e Casalecchio di Reno, per festeggiare il 150esimo anniversario della strada ferrata transappenninica.

Corre corre la locomotiva, come cantava una volta l'emiliano doc Francesco Guccini. Corre nella rievocazione storica dei 150 anni della transappenninica e fa fermate sulle banchine delle diverse stazioni dove i viaggiatori saranno accolti da diversi eventi, ad iniziare dalle pubblicazioni sulla storia e le immagini della Ferrovia, ma anche da musica, balli, canti popolari e animazioni. A Sasso Marconi il viaggio nel tempo dei passeggeri sarà accolto in abiti ottocenteschi dalla giunta comunale. L'arrivo a Pracchia, frazione montana di Pistoia, è previsto per le ore 11.52. La partenza per il ritorno a Bologna è fissata per le ore 16.10. La ferrovia transappenninica tra Bologna e Pistoia fu completata nel 1864.

La linea Porrettana che collega appunto la città toscana e il capoluogo emiliano è una ferrovia a prevalente binario unico. A Pracchia il piano del ferro raggiunge il punto più elevato sul livello del mare. Un tempo la frazione fu fiorente industria della produzione e commercio del ghiaccio grazie proprio alla ferrovia, attraverso la quale il ghiaccio veniva trasportato in appositi carri.

Da qualche anno a questa parte sono tante locomotive a vapore che vengono restaurate ed impiegate per il loro elevato fascino su itinerari turistici e rievocazioni storiche, accade in tutta Europa, e sono viaggi davvero suggestivi.

Posti limitati ovviamente alle cinque carrozze del Centoporte, il classico treno a vapore delle ferrovie italiane, e quindi la prenotazione è obbligatoria.

Il prezzo del biglietto è di 20 euro. Con annesso spuntino di montagna è previsto un pacchetto famiglia al costo di 50 euro: per due adulti e un bambino. Altri bambini 10 euro, gratis fino a cinque anni.