Sono giorni in cui si accavallano notizie riguardo sequel di film famosissimi tanto attesi. Sia la Warner Bros che la Marvel stanno annunciando piani faraonici e quinquennali per i loro supereroi e le loro saghe. Anche il regista James Cameron in un'intervista ha raccontato che sta lavorando su tre Avatar contemporaneamente, con l'intenzione di far proiettare le pellicole in tre anni consecutivi, 2016, 2017 e 2018. Riguardo il secondo capitolo, ha delegato il compito della scrittura della storia facendosi aiutare da Rick Jaffa ed Amanda Argento (L'alba del pianeta delle scimmie) per Avatar 2, Josh Friedman (Terminator: le cronache di Sarah Connor) per Avatar 3 e Shane Salerno (Savages) per Avatar 4.

Per sfruttare meglio le scene i film saranno girati contemporaneamente, ed hanno a disposizione un miliardo di dollari di budget.

Secondo l'intervista rilasciata ad Empire, alla domanda relativa alle trame dei prossimi film, il regista ha affermato che colpiranno lo spettatore fino a fargliela fare sotto, a bocca aperta. Piuttosto che limitarsi a consegnare i vari compiti di sviluppo della trama a ciascuno degli sceneggiatori, il processo di scrittura si svolgerà secondo una vera collaborazione di gruppo, coinvolgendo tutti e quattro gli incaricati a sviluppare la storia insieme al regista, per tutti i sequel. Sono già sette mesi che si incontrano per definire insieme ogni scena di ogni film, avendo assegnato gli script già da molto tempo, così che potessero maturare le idee in anticipo.

Già nel 2011 era uscita la voce secondo cui Cameron aveva avuto l'intenzione di girare i sequel di Avatar a 60 fotogrammi al secondo, il che avrebbe posizionato il film un passo avanti rispetto ai videogiochi. Purtroppo questa non viene ancora considerata una buona idea. I film degli Hobbit, proiettati a 48 immagini al secondo, sono stati oggetti di denunce da parte di spettatori che si sono sentiti male con mal di testa e altri malori.

Nonostante l'idea originaria, i prossimi film li girerà a 48fps giustificando la scelta con il fatto che sebbene il film a 60 fps sarebbe stato meglio vendibile sul mercato dei video, il sistema di proiezioni non è ancora pronto. Le riprese sono attualmente in lavorazione nelle Isole del Nord della Nuova Zelanda e si pensa che considerando l'attuale lavorazione degli altri sequel di Guerre Stellari e degli Hobbit, saremo spettatori di un epico scontro ai botteghini di dicembre 2016 tra le tre attesissime saghe.