La prima domenica di gennaio e quindi la prima del nuovo anno, ha dimostrato ancora una volta che l'iniziativa dei musei gratis per tutti la prima domenica del mese è un'iniziativa vincente. E la prima domenica del 2015 è stata per l'iniziativa "Musei gratis la domenica" un nuovo grande successo: ha fatto registrare un gran numero di affluenze nei musei di tutte le regioni italiane che hanno aderito all'iniziativa aprendo le porte, gratuitamente, ai cittadini, di molti dei siti archeologici e delle strutture museali nazionali. I dati sull'affluenza dei visitatori per inizio 2015 sono entusiasmanti: se era prevedibile il successo per i musei di Roma, nella mattina di domenica 5 gennaio 10.173 turisti hanno visitato anche Pompei, 2.696 Ercolano; a Firenze 20.534 visitatori si sono suddivisi tra gli Uffizi, la Galleria dell'Accademia, il museo del Bargello, la Galleria Palatina, il Giardino di Boboli, le Cappelle medicee e il palazzo Davanzati; in 3.000 hanno visitato invece il Polo Reale di Torino.



La lista completa di musei e siti archeologici aperti con accesso gratutito la prima domenica del mese è consultabile sul sito del ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, MiBACT (beniculturali.it).

I monumenti, musei, scavi archeologici, gallerie, parchi e giardini monumentali dello Stato, di tutte le città italiane, divise per regione, che si possono visitare senza pagare il biglietto sono elencati sul sito. Musei gratis dalla Sicilia alla Sardegna al Trentino Alto Adige, dalla Puglia al Piemonte, dal Lazio alla Campania, alla Lombardia, al Veneto... Dal nord al sud, 19 delle 20 regioni italiane hanno aderito all'iniziativa, in pratica tutte tranne la Valle d'Aosta, regione italiana sì, ma autonoma e a statuto speciale.

Ricordiamo per dovere di cronaca che i Musei Vaticani, che non si trovano sul territorio italiano ma appartengono allo Stato della Città del Vaticano, sono aperti gratuitamente l'ultima domenica del mese, purché la data del calendario non coincida con una festa religiosa.

L'elenco dei musei aperti gratis la prima domenica del mese è arricchito dalle informazioni su orari e condizioni speciali per la visita, come limitazioni nel numero degli accessi a determinati siti e musei o necessità di prenotazioni e appuntamenti per l'apertura agli interessati.

In quest'ultimo caso, nella stessa tabella con l'elenco dei musei aperti, anche tutti i recapiti, email e numeri di telefono, a cui contattare le strutture per fissare l'appuntamento per la visita. L'elenco è sempre aggiornato grazie alle tempestive comunicazioni che sia gli enti predisposti che i singoli cittadini possono inviare all'indirizzo di posta elettronica appositamente dedicato.



Domenica musei gratis: l'iniziativa rientra nei provvedimenti del nuovo piano tariffario, introdotta dal 1° luglio dal ministro della cultura Dario Franceschini che, soddisfatto del successo che ha riscosso l'idea commenta: "Il valore della prima domenica del mese gratuita non sta solo nei grandi numeri ma soprattutto nel dato educativo".