Ritorna al cinema per soli tre giorni, da lunedì 2 a mercoledì 4 Marzo, il film cult Non ci resta che piangere, commedia scritta, diretta e interpretata dagli attori Massimo Troisi e Roberto Benigni, che verrà proiettata in 200 sale cinematografiche italiane. Il distributore Lucky Red riproporrà al grande pubblico una versione della commedia, restaurata e rimasterizzata, grazie al contributo di Medusa, Roberto Benigni e Marco Gaudenzi della Film&Video che ne detengono i diritti.

Era il 21 Dicembre del 1984 quando il film, l'unico realizzato in coppia dai due autori, sbancò il botteghino realizzando il maggiore incasso dell'anno 1984-1985, riscuotendo 15 miliardi di lire.

Protagonisti sono il comico napoletano Massimo Troisi, scomparso prematuramente nel Giugno del 1994, e il toscano Roberto Benigni, all' epoca entrambi poco più che trentenni. Merita inoltre d'essere ricordata anche la partecipazione, tra gli interpreti, di Paolo Bonacelli, Amanda Sandrelli, Lidia Venturini, Carlo Monni ed Elisabetta Pozzi e, per quanto riguarda il cast tecnico, memorabile la fotografia di Giuseppe Rotunno e le musiche a cura di Pino Donaggio.

E dunque, dopo più di 30 anni, eccoci di nuovo proiettati in questo bislacco viaggio nel tempo, in compagnia del bidello Mario (Troisi) e dell'insegnante Saverio (Benigni), alle prese dapprima con problemi personali e turbe sentimentali, e poi coinvolti senza preavviso in un irresistibile viaggio nel passato, catapultati "nel 1400 quasi 1500" in un immaginario borgo toscano, Frittole.

Potremmo rivivere le avventure e le numerose gag dei due comici, che avranno a che fare con illustri personaggi quali Savonarola e Leonardo da Vinci. Riecheggeranno di nuovo nelle sale battute storiche come "Ricordati che devi morire! Si mo' me lo segno"; si godrà nuovamente della visione di scene epiche come quella dei nostri eroi alle prese con la dogana ("Quanti siete?

Un fiorino!") o l'esilarante scena della serenata di Mario alla bella Pia (una giovanissima Amanda Sandrelli) il quale, dopo essersi presentato come artista e musicista, si cimenta in una memorabile performance di 'Yesterday', famosa hit del gruppo britannico 'the Beatles' (l'improvvisata di Troisi, che accenna solo a voce il brano e la musica, costò in diritti d'autore alla produzione circa 70 milioni di lire).