Circa 110 mila spettatori, più di cinquecento le repliche. Un interessante rassegna notturna, iniziata con il Natale di Roma e proseguita per tutta l'estate 2014 fino allo scorso 01 novembre. Ora il sipario si riapre e la fantastica idea di Piero Angela e Paco Lanciano, torna a movimentare le serate "romane" a partire dal prossimo 24 aprile. La novità? Dopo lo spettacolo interamente dedicato al Foro di Augusto, quest'anno avremo un'estate 2015 più movimentata e rilassante, storicamente parlando, passeggiando dentro il Foro di Cesare. La voce di Piero Angela, come un anno fa accompagnata da immagini su come era Roma durante i tanto decantati vecchi tempi, con aneddoti, curiosità inedite e aspetti particolari difficilmente trovabili anche sui libri più blasonati di storia.

Un vero e proprio viaggio, ideato, pensato dal popolare giornalista insieme a Paco Lanciano, con l'importante collaborazione di Giuseppe Capasso.

Prodotto da Zetema Progetto Cultura, promosso da Assessorato alla Cultura e sovrintendenza ai Beni Culturali, presentato ieri mattina in conferenza stampa, alla presenza del primo cittadino di Roma, Ignazio Marino, dell'assessore alla Cultura e al Turismo, Giovanna Marinelli, del sovrintendente capitolino, Claudio Parisi Presicce e dell'assessore ai Lavori pubblici, Maurizio Pucci. Non poteva mancare a questa presentazione lo stesso Piero Angela, storico giornalista Rai, conduttore di Quark e "mentore" negli anni di diversi documentari interamente dedicati alla Roma antica, alla sua civiltà, alla vita, agli usi, i costumi e tutte le tradizioni di una città, oggi capitale d'Italia, un tempo punto strategico del bacino del Mediterraneo, la diretta concorrente, sempre storicamente parlando, della vecchia Costantinopoli.

"Quante storie, particolarità della nostra capitale ancora non conosciamo? Com'era la vita dei romani durante l'era di Cesare? Dopo Augusto e Cesare, il foro di Traiano la prossima tappa? Prepariamoci intanto ad immergerci nell'era dell'imperatore Cesare". Il lungo attraversamento di un significativo periodo storico, accompagnato dalle luci e l'infinito romanticismo di una, sicuramente calda e ormai prossima ad arrivare, estate romana.