Buone notizie per i fan di Kurt Cobain: dopo 21 anni dalla morte del leader dei Nirvana, si dà notizia dell'uscita di un nuovo album di inediti prevista per quest'estate. Ad annunciarlo è Brett Morgen, regista del docufilm sulla vita di Kurt Cobain, "Montage of Heck", nonché "padre" del disco. "Montage of Heck" è il primo documentario ufficiale sul compianto leader dei Nirvana, presentato il 24 gennaio 2015 al Sundance Film Festival e andato in onda in Italia il 28 e il 29 aprile 2015. Il regista stava lavorando su questo progetto già dal 2007, ma fu la vedova di Cobain, Courtney Love, a dare una svolta ai suoi sforzi sostenendo tale lavoro.

A Morgen è stata data infatti la possibilità di accedere illimitatamente all'archivio privato di Cobain e della sua famiglia. L'unica figlia del cantante, Frances Bean Cobain, è una dei produttori esecutivi del film, che è stato ampiamente elogiato dalla critica e dalla stessa famiglia di Kurt. Il materiale che compone il documentario è molto eterogeneo. Sono presenti alcune interviste rivolte a diverse persone che hanno fatto parte della vita di Cobain: dai genitori, alla sorella Kim, all'ex fidanzata, alla moglie Courtney Love, fino al bassista dei Nirvana, Krist Novoselic. Del batterista Dave Grohl sono presenti solo immagini di repertorio, poiché preferì non partecipare al progetto. Vi sono inoltre brani originali, riprese amatoriali, registrazioni, disegni, fotografie, nastri demo e testi di canzoni.

Il titolo del film, "Montage of Heck", prende il nome da un mix musicale composto da Cobain nel 1988 con un registratore a cassette a 4 tracce. Di questo esistono due versioni: una da 8 minuti e l'altra, più estesa, da circa 36.

In un'intervista rilasciata sul sito statunitense Bredford + Bowery, Brett Morgen ha reso noto che, dallo stesso materiale proveniente dagli archivi famigliari di Kurt, è riuscito a dare vita al disco solista di Cobain che, come dichiara il regista, "non ha nulla a che fare con i Nirvana". Morgen afferma di aver dovuto ascoltare circa 107 cassette audio, cioè oltre 200 ore di pezzi rari ed esclusivi, per poter dare alla luce l'album. In aggiunta afferma che forse il 95% del materiale è "vergine" a livello di diffusione, anche nel circuito underground dei trader e dei bootleg. Alcuni esempi di materiale ancora sconosciuto sono: una jam session con Courtney Love; altre con vari amici di Cobain, compresi i Nirvana; alcune demo, tra cui quelle con la sua punk band, i "Fecal Matter"; e poi ancora effetti sonori, esperimenti musicali, parlate divertenti ma anche serie, e infine una registrazione di "And I love Her", cover dei Beatles già pubblicata di recente sul web. Brett definisce l'album "sorprendente" e descrive suggestivamente la sensazione che si proverà ad ascoltare il prodotto finito come: "fare un giro insieme a Kurt Cobain in un caldo giorno d'estate a Olympia, Washington".