Oramai il film di Natale o il cosiddetto "cinepanettone", è un appuntamento fisso nelle sale cinematografiche italiane, oltre un quarto di secolo con pellicole che hanno fatto ridere gli italiani con personaggi che sono entrati nell'immaginario collettivo ed attori che hanno impersonificato in pieno lo spirito natalizio, su tutti la coppia Boldi-De Sica. Ma quest'anno -come riporta Repubblica.it- il nostro Cinema vuol fare uno step per fronteggiare i blockbuster americani; il cinepanettone in 3D.

Il titolo sarà "Natale a Gomorra Pallottole e Champagne" facile capire dove sarà girato (Napoli ndr) e avrà per protagonisti la coppia Lillo e Greg (al loro quarto cinepanettone consecutivo) affiancati da un cast di attori italiani al momento ancora top secret...

il produttore? Inutile dirlo; la Filmauro di Aurelio De Laurentiis. Il regista del primo film di Natale in 3D sarà Wolfango De Biasi colui che ha diretto quello dello scorso anno, "Un Natale Stupefacente" film che, oltre Lillo e Greg, ha visto protagoniste anche Ambra Angioini e Paola Minaccioni, che ha realizzato sei milioni di euro d'incassi. Non si sa -come detto- quali saranno i co/protagonisti assieme al duo comico citato, non si sa neanche la trama ma si sa che le riprese saranno effettuate questa estate.

Questo film nasce nel segno della tradizione, fortemente voluto da Aurelio De Laurentiis a fronte del flop degli incassi degli ultimi film di Natale prodotti dalla Filmauro, infatti "Colpi di Fulmine", "Colpi di Fortuna" e l'ultimo come detto "Un Natale Stupefacente" hanno incassato in tre solamente 25 milioni di euro (l'ultimo solo 6 milioni ndr) inezie nei confronti dei "cinepanettoni" anni '80/'90 e primi anni duemila, per cui qualcosa sta cambiando nell'approccio degli italiani al film di Natale, ma ciò nonostante Aurelio De Laurentiis ha voluto di nuovo rischiare e l'ha voluto fare con gli stessi interpreti di queste ultime tre produzioni che, come abbiamo visto, non hanno portato molto sia in termini d'incasso che di presenze al cinema. In virtù di ciò la Filmauro ha voluto dare un impriting diverso facendolo appunto in 3D. Ma siamo certi che una visone tridimensionale possa sostituire una bella trama?