Grande successo per Il racconto dei racconti di Matteo Garrone. È infatti arrivata la notizia che il film (attraverso la società HanWay) è stato venduto da più di 40 paesi e, a quanto pare, si sono aperte delle trattative anche con altri. Verrà quindi distribuito in Francia, Gran Bretagna, Germania, Austria, Spagna, Portogallo, Grecia, Irlanda, nei Paesi scandinavi, ma anche in Russia, Giappone, Thailandia, Medio Oriente, Nuova Zelanda, Australia, Canada e Stati Uniti (solo per citarne alcuni).

Negli Stati Uniti il film arriverà nelle sale grazie a IFC Films, leader nella distribuzione del Cinema indipendente.

Jonathan Sehring, presidente di Sundance Selects/IFC Films, ha dichiarato: "Siamo felici di lavorare di nuovo con Matteo Garrone, che con questo nuovo capolavoro dimostra, ancora una volta, di essere non soltanto uno dei più grandi autori del panorama mondiale, ma anche di sapersi misurare con i più diversi generi cinematografi".

Che dire: decisamente una bella soddisfazione per il regista romano, soprattutto dopo essere tornato a casa dalla 68a edizione del Festival di Cannes (ingiustamente) senza alcun premio. Nelle sale dal 14 maggio, "Il racconto dei racconti" è piaciuto subito al pubblico, ma anche alla critica (nonostante non siano mancati i soliti, per fortuna pochi, abituati a non sostenere mai il cinema italiano, anche se di qualità eccelsa come questo).

Ricordiamo che "Il racconto dei racconti" è l'adattamento cinematografico de "Lo cunto de li cunti" dello scrittore campano Giambattista Basile, pubblicato postumo tra il 1634 e il 1636. Una raccolta di fiabe raccontante nella loro essenza, che è ben lontana da quel mondo fatato e edulcorato a cui ci hanno abituato nel tempo: qui, infatti, sono frutto di una fantasia dal retrogusto noir e con non pochi riferimenti alla vita reale che, in questo caso, risultano tremendamente evergreen e applicabili anche alla società attuale.

Il risultato, di conseguenza, è un film fantasy con scene di forte impatto (anche pulp), realizzato con una cura e una maestria che solo i grandi registi hanno.

Il tutto condito da un cast internazionale (questo, infatti, è il primo film in inglese per Garrone). All'appello: Salma Hayek, Vincent Cassel, Toby Jones, John C.

Reilly (solo per citarne alcuni). Tra gli italiani Alba Rohrwacher e Massimo Ceccherini.

"Il racconto dei racconti", lo ricordiamo, è anche candidato a ben 6 Nastri D'Argento e scopriremo se ha vinto o no il prossimo 27 giugno, al Teatro Antico di Taormina.