Dopo il grande successo riscosso dalla pellicola dedicata al celebre post-impressionista Vincent Van Gogh, questa volta è il turno dell'impressionismo, che sarà protagonista in tutti i cinema italiani nella sola giornata del 26/5.

Cosa fu l'impressionismo ?

L'impressionismo fu una corrente artistica che prese vita a Parigi nella seconda metà dell' '800 e durò fino all'inizio del '900, per poi lasciar posto ad un'altra corrente non meno importante: il post-impressionismo, di cui i massimi interpreti furono Vincent Van Gogh e Paul Gauguin.

L'impressionismo ebbe indiscutibilmente come base artistica il romanticismo e il realismo, ma fu una corrente d'avanguardia che introdusse, o meglio reintrodusse alcune prerogative artistiche perdutesi col tempo, come ad esempio la riscoperta del paesaggio, la negazione del soggetto, l'importanza del contrasto tra colori, la scarsa attenzione per la perfezione tecnica.

Indiscutibile fu anche il contributo che diede l'Arte giapponese di Hokusai ( famoso soprattutto per la sua "onda") alla tendenza artistica dell'impressionismo, che sempre di più si stava affermando in Francia in quegli anni. L'arte orientale venne infatti a contatto con il panorama artistico europeo grazie all'esposizione universale di Parigi del 1889.

l'impressionismo come fenomeno d'avanguardia

L'impressionismo andò a modificare non solo lo stile pittorico, ma la vita del pittore; infatti quest'ultimo non era più chiuso nel suo studio a dipingere paesaggi con la sua sola immaginazione ed una buona tecnica artistica; l'impressionismo andò oltre, portando i pittori sul posto (basti pensare ai meravigliosi giardini della casa di Monet, situata a Giverny).

Solo dal vivo infatti si potevano trasmettere nel migliore dei modi quelle impressioni, quelle sensazioni che turbavano l'animo dei pittori e che avevano bisogno di essere sfogate e riprodotte su una tela.

L'arte e il cinema

Ancora una volta l'arte si tramuta in pellicola mescolandosi così con un'altra forma artistica, ovvero il Cinema. Il cinema infatti può essere considerato il miglior mezzo mediatico per avvicinare i giovani di oggi all'arte pittorica, da troppo tempo lasciata sola nei musei.