Noto– E' stata realizzata la scorsa notte e alle prime luci dell'alba era prontaper essere ammirata. Giunta alla XXXVI edizione, l'Infiorata fa ancora il pienodi visitatori, esempio di Arte effimera di particolare pregio e di rara bellezza.

Quest'annol'Infiorata, realizzata come sempre in via Nicolaci, è stata dedicata allaCatalogna e sono numerosi i punti di unione tra i due paesi per un ponteculturale tra la Sicilia e il paese iberico. La città del siracusano si èpreparata al meglio esponendo le bandiere gialle e rosse del regione spagnola eornando di fiori ogni angolo.

Venerdìnotte la realizzazione dei sedici i bozzetti, gli infioratori catalani hannorealizzato i primi otto riquadri, i restanti otto sono stati fatti dagli infioratoridi Noto. Alle prime luci dell'alba di ieri il tappeto fiorito era pronto.Salvator Dalì e Antoni Gaudì sono stati gli artisti principali a cui gli autoridei bozzetti si sono ispirati nella realizzazione dei bozzetti

Numerosianche gli eventi collaterali che sono stati realizzati nel centro storico dellacittadina barocca. Nell'ex Collegio dei Gesuiti, lungo corso Vittorio Emanuele,è stata allestita "Casa Catalunya". Un contenitore culturale che raccoglieràtestimonianze, opere d'arte e tradizioni del paese iberico. Dopo anni dichiusura è stato riaperto al pubblico il palazzo nobiliare Rau della Ferla, invia Silvio Spaventa, alle spalle di palazzo Ducezio.

Per l'occasioneall'interno del palazzo Rau della Ferla sono state allestite delle mostre di artistilocali ma anche le sculture terapeutiche di Orazio Coco dal titolo "L'esercitodella speranza" ed Ebru opere di Kubilay Eralp Dincer.

Unospazio è stato dedicato all'artigianato, nella Loggia del Mercato di via RoccoPirri, dove recentemente sono state girate alcune scene della famosa serie tv"Il Commissario Montalbano".

In piazza XVI Maggio sono stati ospitati con deglistand espositivi quattordici città del sud est siciliano.

Giàda due giorni i turisti hanno preso d'assalto la città visitando l'Infiorata,scrutando la sua realizzazione e soffermandosi sulle bellezze architettonichedella città. Non ci sono stime ufficiali ma tutte le attività turistiche hannofatto il pieno ed in vigore un piano straordinario della viabilità a Noto conil centro storico interamente chiuso al traffico per consentire la mobilità delflusso di gente riversatosi in città.