Il 3 agosto 2015, ultima giornata d'apertura della mostra "Leonardo da Vinci. L'Autoritratto" ai Musei Capitolini, Palazzo Caffarelli di Roma, l'artista Alba Kia (Chiara Ferrara) ha disegnato dal vero una copia grafica dell'opera, grazie all'autorizzazione del Direttore della Biblioteca Reale di Torino Giovanni Saccani, a Guido Iodice della Segreteria organizzativa dell'Associazione MetaMorfosi che ha curato la mostra, e alla Dott.ssa Micaela Perrone dell'Ufficio Mostre dei Musei Capitolini.

L'Autoritratto di Leonardo da Vinci molto probabilmente vide la luce 500 anni fa proprio a Roma.

Dal 1840 si trova alla Biblioteca Reale di Torino e da allora è stato spostato solo quattro volte. La sala in cui è stato esposto fino a tre giorni fa era costantemente monitorata, per preservare le condizioni conservativedel supporto, un fragilissimo foglio di carta. Anche la luce è stata ridotta: l'effetto ottenuto ha reso l'icona molto simile alla Sindone.

Alba Kiaha approfittato dell'occasione, irripetibile, per sottolineare ciò che il capolavoro riesce a fare: raggiungere direttamente chi lo guarda, emozionando e interrogando gli spettatori.

Così, ha regalato ai visitatori un'ulteriore emozione, disegnando, sanguigna su carta, l'impressione suscitata dall'icona, dialogando con essa attraverso il suo stesso linguaggio.

Un'azione fortemente simbolica che si inserisce perfettamente all'interno del suo percorso di ricerca artistica.

"L'opera di Alba Kia ammalia per la sua sublime ed elegante resa estetica, ma anche per l'ipnotico effetto a cui induce: il pensare" ha scrittoSabrina Zorzan nel testo "Frammenti di un discorso amoroso" del 2013.

"La sua ricerca estetica intima e personale - scrive inveceMaddalena Rinaldi per il secondo evento "ModulART@HOME" del 2011- affronta gli aspetti più reconditi della vita e coniuga in un sorprendente connubio pittura e interazione, rivolgendosi ad uno spettatore sensibile e attento.

Enigmatici e penetranti i suoi lavori sono realizzati con tecniche diverse e su supporti più disparati in una quasi totale monocromia fautrice di un’intensa leggerezza. Delicata ma profonda, l’opera di Chiara Ferrara riflette e fa riflettere trascinandoci in suggestivi scorci ed enigmatici sguardi".

Alba Kia (Chiara Ferrara) è nata ad Iglesias, vive a Roma da cinque anni.Vanta all'attivo numerose mostre collettive in tutta Italia, una personale e numerosi riconoscimenti.

Alcune delle sue opere sono state acquisite nell'Archivio del “Fondo Incisori Siciliani" di Palermo, sono presenti in esposizione ed in archivio al Liceo Artistico "Remo Branca" e nell'Archivio Storico Comunale di Iglesias, oltre a far parte di diverse collezioni private. Nel corso degli anni ha collaborato con operatori didattici e numerosi artisti a livello internazionale, galleristi, professori, maestre, grafici, curatori d’Arte, autori, registi, emittenti televisive regionali, associazioni no-profit, riviste d’arte, musicisti.

Chi ha assistito alla performance può inviare commenti e resoconti all'indirizzo e-mail indicato sul sito dell'artista.

Puoi guarda il video della performance su YouTube.