Luca De Filippo è morto ieri all’età di 67 anni. Nato a Roma il 3 giugno 1948 efiglio di Eduardo De Filippo, era riuscito a farsi strada nel mondo dello spettacolo e del teatro, lo stesso mondo che ha reso grande il padre. Solo poche settimane fa era stato ricoverato in ospedale, dove gli è stato diagnosticato un tumore che non gli ha lasciato scampo. Il male incurabile lo ha stroncato in pochissimi giorni. Solo due anni prima Luca De Filippo si era sposato con Carolina Rosi, figlia del regista Francesco. Andiamo a ripercorrere alcune tappe fondamentali che hanno reso grande questo personaggio nella sua terra e in tutto il Paese.
Una carriera iniziata a sette anni
Luca De Filippo iniziò la sua grande carriera a soli sette anni nell’ormai lontano 1955, interpretando “Peppiniello” in Miseria e nobiltà. Nel corso della sua lunga carriera interpretò nelle più grandi commedie. La sua carriere prosegue tra grandi spettacoli diretti dal papà Eduardo comeFilumena Marturano,Non ti pago,Il sindaco del rione Sanità, Napoli milionaria!, Natale in casa Cupiello, Gli esami non finiscono mai, Le voci di dentro, Gennareniello,e molte altre commedie. Tutti questi spettacoli hanno reso Luca un personaggio celebre e amato fra il pubblico, soprattutto fra il pubblico partenopeo con il quale giustamente aveva uno speciale rapporto.
L’ultimo saluto a Luca De Filippo
L’addio a questo grande personaggio dello spettacolo in Italia verrà dato Lunedì al Teatro Argentina di Roma dalle 2 fino alle 6 del pomeriggio. IntantoSindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha reso noto alla comunità partenopea che Napoli proclamerà illutto cittadino nel giorno dei funerali di Luca De Filippo.
Il sindaco De Magistris ha preso questa decisionein segno di estremodoloreper la perditadi un grandeprotagonista dello spettacolo.Tutticoloro che lo desiderano possono offrire la propria solidarietà facendo una donazione alla Fondazione Onlus “Il meglio di te”. In questi giorni tutto il mondo dello spettacolo renderà omaggio a questo grande personaggio dello spettacolo italiano e internazionale.
