Non si può non rendere omaggio, proprio alla vigilia di quello che sarebbe stato il suo ottantacinquesimocompleanno, a una delle poetesse più importanti della letteratura italiana, protagonista indiscussa del panorama letterario, a cavallo tra 900 e il nuovo millennio Alda Merini.

“La poetessa dei Navigli”, aforista, è stata una donna straordinaria: studiosa, dotata di una forte intelligenza e di profonda fede cristiana, era una signora di una sensibilità eccezionale.

Al via il 21 marzo "Il Premio di Poesia Casa Museo Alda Merini"

Sono molteplici le manifestazioni che si organizzano ogni anno per commemorare il giorno di nascita della poetessa, quest'anno è degno di nota proprio il concorso letterario che partirà il 21 marzo a Milano, patrocinato proprio da quest'ultimo e in collaborazione con la casa editrice La vita felice.

Il premio di Poesia Casa Museo Alda nasce con l'intento di "sostenere e diffondere la poesia scritta e performativa", gli organizzatori hanno scelto volutamente il giorno di ricorrenza della nascita della poetessa nonché giornata mondiale della poesia, proclamata dall'UNESCO nel 1999.

Il concorso sarà totalmente gratuito, composto da due sezioni: silloge di poesia e poesia performativa o slam poetry. L'inaugurazione avrà inizio alle ore 19 della serata del 21 marzo 2016 e sarà accompagnata da letture e aperitivo poetico, potrete trovare ulteriori informazioni direttamente sul sito ufficiale del concorso.

'Mentre rubavo la vita' a teatro

Altro evento degno di nota è lo spettacolo che si terrà in onore della poetessa domani sera a Milano a teatro Manzoni, inizierà alle ore 21 e sarà presentato da Monica Guerritore e Giovanni Nuti.

L'ingresso e libero ma con prenotazione obbligatoria, l'evento in onore dell'anniversario di nascita della poetessa è organizzato dal Circolo culturale "I Navigli" , l'Associazione Artisti e patriottica e fondazione in memoria Gianmaria Buccellati, per coloro che volessero passare l'inizio della primavera in modo diverso poesia e musica troverete tutte le info su sito aldamerini.it.

La storia straordinaria di Alda Merini

Alda Merini è nata il 21 marzo del 1931 a Milano, in Viale Papiniano ed è morta il 1 novembre del 2009 nella sua stessa città Natale.Aveva solamente dodici anni quando, in seguito ai bombardamenti nel corso della seconda guerra mondiale, si improvvisò ostetrica ed aiutò la madre a dare alla luce il proprio fratello.E’ stata una vita molto dura quella della poetessa, fatta di stenti e sacrifici tra figli, marito e le ombre della sua mente, dovute queste ultime alla sua malattia mentale.

Nonostante fosse molto brava a scuola, a detta del fratello Ezio era la prima della classe, non fu ammessa al liceo Manzoni, non superò la prova di italiano. Terminò solamente i tre anni della scuola secondaria di avvio al lavoro. Alda era sempre malinconica e chiusa e nonostante la sua intelligenza e sensibilità stava sempre in solitudine.

La sua immensa produzione letteraria

Le sue prime poesie le scrisse a soli quindici anni, quando dopo aver iniziato il lavoro in uno studio notarile, inizio a battere a macchina le sue liriche, ma per il suo capolavoro dobbiamo aspettare la raccoltaLa terra Santa 1984, scritta dopo unperiodo buio fu definito il suo capolavoro, con il quale vinse il Premio Librex Montale.

Le sue opere sono considerate patrimonio letterario dell'umanità. Tra sofferenze famigliari e problemi di salute Alda Merini morì il 1 novembre del 2009 a causa di un tumore osseo e a noi piace ricordarla con una sua poesia, proprio il giorno che precederà il suo compleanno:

"Sono nata il 21 a primavera

Sono nata il ventuno a primavera

ma non sapevo che nascere folle,

aprire le zolle potesse scatenar tempesta.

Così Proserpina lieve vede piovere sulle erbe,

sui grossi frumenti gentili

e piange sempre la sera.

Forse è la sua preghiera."

(Alda Merini da vuoto d’amore, 1991)