Dopo l’annuncio sulla cancellazione delle date del suo European TourSimili”, Laura Pausinicantante romagnola – che diventò famosa per il suo debutto con “La Solitudine” al Festival di Sanremo per la sezione giovani nel 1993, è ora in via di guarigione. Partirà da Londra il suo tour con la data programmata per il 15 ottobre, ma poi dirà stop dal 2017.

Prima tappa Laura Pausini in tour

Qualche giorno fa Laura Pausini aveva annunciato la cancellazione di alcune date del suo tour europeo a causa di una laringotracheite acuta. Nonostante avesse iniziato subito le cure ai primi sintomi, ma con scarsi risultati, il medico le ha consigliato riposo assoluto con la voce, anche se la stessa cantante ha confermato di salire sul palco il 15 ottobre a Londra.

Data che si è trasformata come la prima del tour e a seguire altre città saranno accompagnate dalle sue canzoni come Bruxelles e Zurich, eccetto: Madrid, Marsiglia, Barcellona, Lussemburgo e Parigi, città che Laura Pausini voleva recuperare in dicembre e che non è stato possibile per mancanza di posti adatti allo svolgimento del concerto. Intanto sui social network un giorno fa ha scritto di stare meglio e poche ore orsono su Twitter ha aggiornato i suoi fan scrivendo “Non vedo l’ora di cantare nuovamente dal vivo”, il tutto accompagnato con l’hashtag #similitour e #London.

Stop per Laura Pausini nel 2017

Date le sue ultime condizioni di salute Laura Pausini avrebbe espresso su Facebook il suo intento nel volersi dare uno stop nel 2017, deducibile dal post con la dicitura: “Penso che da gennaio mi fermerò” continuando le sue affermazioni nel volersi “riposare almeno quattro o cinque mesi”.

La cantante pop romagnola nell’ultimo periodo ha avuto molti impegni, dati anche dal suo grandissimo successo, impegni che l’hanno portata in Tv su Rai1 con la Cortellesi, il suo Tour “Simili” con altri presso gli stadi e l’incisione del suo nuovo album. Tutti i fan lo stanno aspettando ansiosamente, si tratta di “Laura Xmas”, il disco natalizio che uscirà sul mercato a novembre, e chissà se con un mese d’anticipo sotto l’albero si canteranno le sue canzoni!