Sardegna anni 50/60 il film racconta di uno spaccato di vita nella meravigliosa Terra Sarda. Episodi ambientati in un Paese non definito dell'entroterra. legati al matriarcato tema principale, alle Faide, ai Sequestri di persona, al Banditismo, Abigeato di quegli anni, in un susseguirsi di colpi di scena. Si passa da giorni di vita quotidiana a scene che descrivono fatti di cronaca avvenuti nella Sardegna in quel periodo. Attraverso il racconto ci si immerge nelle fantastiche location naturali dell'entroterra sardo, dove Nuraghi, Dolmen, Pinnetus Grotte e siti Nuragici fanno da cornice e scenografia a questo film, uno scenario che lascia il fiato sospeso ammirando le meraviglie foreste e boschi incontaminati della Sardegna.

La figura della Donna è fondamentale per quanto concerne il Matriarcato un potere a molti sconosciuto formato da vai codici, il potere della Donna interpretato da Elisabetta Contini in arte Mintonia dalla figlia Angheledda interpretato da Katia Corda nei confronti del figlio e fratello Bobore interpretato magistralmente da Salvatore Sanna, il quale attraverso questo codice non scritto fatto di gesti, di segni, di sguardi e mai di parole viene spinto alla vendetta dopo l'uccisione barbara del padre e del fratello con i quali dà il via alla Faida tra la famiglia Piras e i Bandidos.

il finale aperto del film lascia al pubblico una libera interpretazione e riflessione sull'atteggiamento di Mintonia e del figlio Bobore, che ad un certo punto prenderanno una decisione che stravolgerà la loro stessa vita.

Il film è stato ideato dall'appuntato dei Carabinieri Gianluca Pirastu che nei suoi 25 anni di servizio nell'arma in quei luoghi ha raccolto testimonianze reali che hanno portato insieme allo sceneggiatore Tonino Pischedda e al Regista e Produttore Fabio Manuel Mulas a scriverne la sceneggiatura fino alla realizzazione della pellicola insieme alla collaborazione dell'aiuto Regista Stefano Desole e del collaboratore Gabriele Brundu rendendo il film al montaggio un capolavoro tanto atteso, che sul web sta raggiungendo traguardi straordinari classificandosi come film più richiesto nel territorio e all'Estero.

Il film Bandidos e Balentes è un prodotto autofinanziato senza contributi Regionali e Ministeriali, per la realizzazione sono intervenuti svariati Sponsor che hanno collaborato per la sua realizzazione. L'uscita del film è prevista per la fine dell'anno 2016 e l'inizio del 2017