consAQuartet è il nuovo quartetto nato dall'idea dei docenti del dipartimento di jazz del conservatorio A. Casella dell'Aquila. Un progetto che mette ancora una volta in risalto le grandissime potenzialità di questa struttura, che proprio grazie al grande prestigio dei docenti conosciuti a livello internazionale, fa di questo Conservatorio uno dei migliori in Italia.

ConsAQuartet, composizione del quartetto

Il Quartetto in questione è composto da Max Ionata al Sax Tenore e soprano, Paolo Di Sabatino al pianoforte, Luca Bulgarelli al contrabbasso e Fabrizio Sferra alla Batteria.

Gli artisti e docenti in questione sono da sempre al centro della scena jazz nazionale ed internazionale grazie alle numerosissime collaborazioni con svariati artisti di grande importanza nell'ambito musicale.

Max Ionata oltre ad aver suonato nei più importanti jazz club e festival, collabora e ha collaborato con musicisti del calibro di Joe Locke, Mike Stern, Dado Moroni, Roberto Gatto (solo per citarne alcuni).

Paolo di Sabatino oltre alle sue presenze al Festival di Sanremo e alla stabile collaborazione con Fabio Concato, collabora e ha collaborato con artisti come Peter Erskine, Enrico Rava e molti altri. Attualmente con il suo progetto relativo al suo ultimo lavoro discografico ''Trace Elements'' svolge concerti sia in Italia che all'estero.

Anche Luca Bulgarelli e Fabrizio Sferra, proprio come i primi due, hanno sempre un piede dentro la scarpa del jazz e sono stimati da moltissimi artisti Italiani, Europei e anche d'oltre oceano; testimonianza del fatto le loro innumerevoli collaborazioni.

Lo scopo principale del progetto, oltre a proporre dell'ottima musica, è anche e sopratutto quello di far conoscere ad un pubblico più ampio possibile il dipartimento jazz e le relative cattedre presenti all'interno del conservatorio, così da richiamare l'interesse da parte dei ragazzi verso questo genere musicale.

Questo non può essere che motivo di orgoglio e di vanto per la città dell'Aquila che ancora tutt'oggi è in lotta per rialzarsi dalle brutte ferite del del terribile sisma del 2009, che tra le altre cose ha completamente raso al suolo la storica sede del conservatorio situata presso la basilica di Collemaggio. Da quel giorno ad oggi di passi avanti ne sono stati fatti moltissimi e il conservatorio dell'Aquila ha rincominciato a portare in alto il suo nome.