Per Einaudi, arriva negli scaffali un nuovo romanzo. Si chiama, “Intrigo italiano”. Il volume va a sommarsi alle diverse pubblicazioni che fanno di questo gennaio 2017 – en passant si ricordano i vari Pennac con “Le Cas Malaussene”, Bianchini con “Nessuno come noi”, Parisi con “Sono tornati i Braccialetti Rossi”, Piacentini con “Luigi Tenco” etc. – un mese particolarmente ricco di libri pronti ad attirare l’attenzione dei lettori più appassionati. Vale la pena segnalare che questo romanzo, pubblicato il 17 gennaio 2017, è in pieno stile Carlo lucarelli.

Insomma, è il classico giallo che caratterizza la scrittura di quest'autore parmense.

Personaggi

“Intrigo italiano” riporta ai lettori di vecchia data e ovviamente ai nuovi, un personaggio importante nella narrativa di Lucarelli. Senza grandi sforzi mnemonici, il nome che viene fuori è quello di De Luca. Più precisamente, il commissario De Luca. Quest’ultimo, richiamato in servizio dopo cinque anni di quarantena, ritorna a incuriosire i lettori.

Gli altri personaggi principali sono, un marito professore universitario – figura singolare e dongiovanni per propensione –, la moglie di quest’ultimo – con un destino ineluttabile –.

“Intrigo italiano” è, quindi, l’ultimo avvincente capitolo che Lucarelli regala al filone letterario individuabile come noir all’italiana.

Il primo fu “Carta Bianca” nel 1990, poi venne “L’estate torbida” nel 1991 e, successivamente, “Via delle Oche” nel 1996.

La trama

Questo nuovo romanzo muove dai fatti che vedono il commissario De Luca alle prese con un incidente. Mortale. Ma la tempra del poliziotto – era precipitato nel coma – è buona e resistente. Riesce a svegliarsi.

L’arco temporale che lo vede ‘assente’ è piuttosto importante: è incosciente da lunedì 21 dicembre 1953 a giovedì 7 gennaio 1954. Il fatto è che a De Luca non è concesso molto tempo per congratularsi con se stesso e per riguadagnare il proprio tempo ‘perduto’. Incombe un omicidio.

A Bologna, la bella moglie di un professore universitario è stata trovata nella vasca da bagno.

Annegata. La casa del lugubre ritrovamento, è l'appartamento da scapolo del marito. Quest’ultimo, pare non avere nessun collegamento con l’omicidio. Perché, un altro incidente automobilistico come quello nel quale era incorso il commissario, lo aveva ucciso. L’incidente mortale era successo ben due mesi prima dell’uccisione della moglie. De Luca inizia a valutare l’insieme. Pensa che ci sia qualcosa di molto strano. A questo punto, il plot per un'indagine da giallo classico, è pronto.