A poche ore dall'insediamento del quarantacinquesimo presidente della storia degli Stati Uniti alla Casa Bianca, arriva una nuova presa di posizione di Madonna, star tra le più attive nel criticare Donald Trump. L'occasione si è presentata alla Women's March di Washington, dove Madonna ha affiancato un'altra grande star schierata contro Trump, Cher. L'attacco della Ciccone è stato molto diretto, con un perentorio "io non sono la tua cagna" accompagnato da un ulteriore "suck a dick" verso il neo presidente Usa. L'uscita è un'evidente risposta ad alcune tra le più infelici frasi pronunciate in pubblico da Trump, che durante la campagna elettorale ha dichiarato "le donne sono cagne".

Contro Trump anche lo scrittore Dave Eggers

Il giudizio sull'efficacia del seguire il neo presidente sul suo stesso terreno spetta ai lettori, resta il fatto che Madonna e numerosi altri artisti mantengono alto il fronte del dissenso. Tra questi c'è anche lo scrittore Dave Eggers, autore di un'iniziativa anti Trump in ambito musicale. Noto per il libro L'opera struggente di un formidabile genio, lo scrittore ha riunito numerosi musicisti in un progetto di 'playlist in evoluzione' che durerà per mille giorni di mandato del neo presidente. Ogni giorno, dunque, ci sarà una canzone contro Trump.

R.E.M., Moby e Franz Ferdinand si mobilitano

Il primo giorno sarà occupato da It's The End Of The World As We Know It (and I fell fine) dei R.E.M.

, successo del 1989 della band di Athens. Donald Trump utilizzò questo brano per aprire alcuni suoi discorsi durante la convention repubblicana, e la risposta di Michel Stipe, leader della band scioltasi nel 2011, non si fece attendere, con un divieto assoluto di utilizzo di tutti i brani, la cui etichetta è la potente Warner Bros.

Numerosi sono gli artisti che contribuiranno all'iniziativa voluta da Eggers e intitolata 1000 Days, 1000 Song: tra questi spiccano i Franz Ferdinand, band scozzese nota soprattutto per il disco Take Me Out, e Moby, che in passato ha criticato Trump per la sua "ostentazione senza gioia".