Ci sono molti caratteri che rendono simili le personalità di Lucio Battisti e Mina Mazzini che non hanno mai amato di essere presenti in pubblico, a differenza dei loro colleghi. Questa è una dimostrazione del fatto che, nonostante la loro attitudine eremitica e la distanza dalle scene, vengano sempre ricordati ed omaggiati, a differenza di altri che credono che occupare uno spazio fisico significa incidere nell'immaginario collettivo. I due cantanti hanno iniziato insieme la loro carriera e tra loro c'è stata sempre una grande amicizia e un rispetto: hanno duettato insieme in varie occasioni e Mina negli anni settanta ha collaborato insieme a Battisti e a Mogol, dando un importante contributo al loro disco e divenendo un'indispensabile musa ispiratrice.

Quali sono le tappe più importanti nella carriera di Mina?

Una cantante unica sempre amata dal pubblico

Si deve notare che la Rai non ha mai mancato di trasmettere il suo affetto nei confronti della cantante genovese: non è un caso che nel 2008 per i suoi cinquant'anni di carriera molti programmi televisivi hanno voluto ricordare i suoi più grandi successi, dai suoi inizi alla fine degli anni cinquanta. Il suo straordinario talento ha subito creato la gelosia e il disappunto di molti colleghi: questa notizia è stata resa nota da uno dei componenti del gruppo con cui Mina ha iniziato a muovere i suoi primi passi nel 1958, facendo spostare subito l'attenzione sulla sua persona. Le partecipazioni al Festival di Sanremo le hanno creato grandi delusioni e lacrime dopo non aver ottenuto il giusto risultato prima negli anni sessanta e poi all'inizio degli anni settanta con il brano Bolle Blu, classificandosi alla quinta posizione.

Ma questa classifica non ha avuto alcuna influenza e questo dato è stato confermato dal fatto che il testo si è stato nella prima posizione nelle hit parade: ma da quel momento Mina ha promesso di non partecipare più nel corso della sua carriera alle manifestazioni canore.

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