La bella e la bestia raggiunge i 900 milioni di dollari incassati in tutto il mondo in appena quattro settimane dalla sua uscita. Il film ha incassato 400 milioni solo negli Stati Uniti, a cui si aggiungono i 498 milioni nel resto del mondo, con la Cina (83,3 milioni), la Gran Bretagna (66,8 milioni), il Brasile (32,2 milioni) e la Corea del Sud (30,7 milioni) come migliori mercati di distribuzione.

Uscito negli Stati Uniti il 17 marzo scorso, La bella e la bestia ha incassato nel primo fine settimana in sala quasi 175 milioni di dollari, sorpassando il detentore del precedente record Batman v Superman: Dawn of Justice, che al suo primo fine settimana in sala incassò nel 2016 166 milioni di dollari.

Risultati simili lo rendono per ora il film campione d'incassi del 2017, nonché il 42° nella classifica dei film che hanno incassato di più nella storia del Cinema.

Il film

Il film è un remake in live-action, quindi con attori in carne ed ossa, dell'omonimo film del 1991, sempre prodotto dalla Disney. La colonna sonora del nuovo film è stata affidata ad Alan Menken, mentre Lorena Brancucci si è occupata dell'adattamento delle canzoni in italiano, che comprendono sia pezzi già presenti nella pellicola del 1991 che degli inediti, tra cui uno cantato da Céline Dion, che nell'originale interpretava la canzone Beauty and the Beast, in questa versione affidata invece al duetto Ariana Grande e John Legend.

Il cast del film, diretto da Bill Condon, comprende Emma Watson (nota per essere stata Hermione in Harry Potter) e Dan Stevens, una delle star della serie TV Downton Abbey, nei panni dei due protagonisti, affiancati da un cast corale che comprende Luke Evans, Kevin Kline, Josh Gad, Ewan McGregor, Stanley Tucci, Ian McKellen e Emma Thompson.

La produzione

La trasposizione ha visto anche la modifica di uno dei personaggi del film, Le Tont, dichiarato dalla Disney apertamente omosessuale, interpretato nel film da Josh Gad. Questa decisione ha generato una serie di polemiche per cui alcuni cinema in varie parti del mondo hanno deciso di non proiettare il film, di vietarlo ai minori di 16 anni o di stralciare la parte in cui viene esplicitamente mostrata l'omosessualità di Le Tont. Moltissime associazioni hanno inoltre raccolto migliaia di firme per boicottare l'uscita del film.