Tra i territori dell'antico popolo aurunco, è d'uopo menzionare Suessa, oggi Sessa Aurunca (Caserta). Tale città vanta uno dei centri storici più prestigiosi ed importanti dell'intera Campania. Grazie alla sua posizione tra la via Latina e l'Appia, Cicerone la descrisse come centro strategico, mentre Giulio Cesare vi fece stabilire alcuni suoi veterani. Ai giorni nostri, Sessa Aurunca è una bellissima cittadina ed è il comune più grande della provincia di Caserta. I numerosi monumenti ed eventi religiosi, fanno di questa città un luogo turistico e culturale degno di nota.

Tra le Celebrazioni da menzionare, c'è sicuramente quella della "Settimana Santa", periodo in cui viene rivissuta la passione e morte di Cristo.

Sessa Aurunca: cosa si svolge durante la Settimana Santa

La Settimana Santa di Sessa Aurunca si apre ufficialmente con le Processioni Penitenziali da parte delle sei confraternite (SS. Rifugio, San Biagio, SS. Rosario, SS. Concezione, SS. Crocifisso e San Carlo Borromeo), anche se un tempo risultavano essere il doppio. I confratelli partono dalle rispettive chiese per la Processione. I loro volti sono coperti da cappucci, aventi un paio di fori all'altezza degli occhi. La processione termina una volta giunti alla Cattedrale, ove viene esposto il SS. Sacramento.

Una volta giunti, i confratelli intonano il Benedictus di Zaccaria. Invece, durante il percorso di ritorno alle loro chiese di partenza, viene intonato il Te Deum. L'evento si svolge dal Lunedì al Mercoledì Santo.

Sicuramente, una delle celebrazioni più suggestive del Mercoledì Santo, è il cosiddetto Ufficio delle Tenebre (chiamato dal popolo "Terremoto").

Esso si svolge presso la chiesa dei frati minori a San Giovanni a Villa. Durante tale rito, vengono spente tutte le candele poste su un candelabro a forma triangolare, eccetto una che, nascosta dietro all'altare, riappare alla fine dell'Ufficio, come simbolo della Luce di Cristo. Durante la funzione vengono citati testi sacri in lingua latina.

Ad officiare l'evento, la Confraternita del SS Crocifisso, che si tramanda quest privilegio di generazione in generazione.

Sicuramente, la processione più affascinante è quella dei Misteri. Essa si svolge tra il venerdì sera e la mattina di Sabato Santo. L'origine dei Misteri risale al medioevo e rappresentazioni simili, si possono trovare in altri paesi del Sud Italia, così come in alcune zone della Spagna, tra cui l'Andalusia. Durante il Venerdì Santo, verso le ore 19:00, vengono portate in spalla alcune statue ricordanti la passione di Cristo, e già nella chiesa ha inizio la "cunnulella". Essa consiste in un particolare movimento dondolare di tutta la persona, in quanto si eseguono due passi in avanti ed uno indietro.

La processione dei Misteri, accompagnata dall'intonazione del Miserere, attraversa le vie medievali della città, fino a giungere alla chiesa di partenza, San Giovanni a Villa. E' bene menzionare che durante la processione dei Misteri, vengono accesi enormi falò, detti "focaracci".

Il mattino del Sabato Santo, mentre si spengono gli ultimi falò, viene celebrata la processione del gruppo della deposizione e della Pietà. In tale occasione, vengono riproposte le scene del calvario e della Vergine Maria, che abbraccia il corpo di Gesù morto. Una caratteristica peculiare è la processione di donne scalze e vestite a lutto, che portano enormi ceri. Molte di loro non sono residenti nella zona e tornano solamente per rivivere questi momenti intensi e suggestivi. La Settimana Santa di Sessa Aurunca è una delle celebrazioni pasquali più belle e degne di essere vissute in prima persona.