Sono trascorse poche settimane dall'attentato di Manchester (Regno Unito), avvenuto il 22 maggio alle 22:33 ora locale, poco dopo la conclusione del "The Dangerous Woman Tour" di Ariana Grande (popstar statunitense, idolo di molti giovani). Il bilancio è stato drammatico: 23 persone (compreso l'attentatore) sono morte, e 122 rimaste ferite. In risposta alla violenza del terrorismo, le grandi star della musica internazionale si sono riunite per un maxi concerto che si è tenuto ieri, 4 giugno, proprio nella città di Manchester.

L'apertura del concerto: "we stay together"

Proprio Ariana Grande ha voluto intorno a sé una nutrita schiera di grandi cantanti per un evento memorabile: "One Love Manchester", quasi a voler dire "noi ci siamo". Tra i big, sul palco dell'Old Trafford Cricket Ground si sono esibiti Robbie Williams, Miley Cyrus, i Coldplay, i Take That, Justin Bieber e i Black Eyed Peas. L'evento era legato ad una serie di iniziative benefiche: innanzitutto si potevano donare 5 dollari inviando un sms con la scritta "Love" e - cosa ancora più importante - il ricavato del concerto verrà versato alle famiglie delle vittime dell'attacco terroristico. La serata è stata ancora più emozionante e sentita, proprio perché si è tenuta a poche ore dall'ennesimo attentato avvenuto nel cuore di Londra.

Di conseguenza, tutto il mondo si è unito in un unico grande abbraccio per sostenere un'idea unica e una lotta comune: l'amore non potrà mai distruggerci.

Tutti i biglietti sono andati sold-out in 6 minuti, mentre l'evento è stato trasmesso live in ben 74 paesi, con cinquantamila persone presenti a Manchester.

"Noi siamo Manchester e noi ci siamo": questo è stato il messaggio lanciato da Niall Horan, nel ricordare gli "eroi" rimasti vittime dell'attentato di Londra.

"Proprio perché ci sono persone come voi qui questa sera, dimostrando di non aver paura, possiamo dimostrare al mondo intero che l'odio non riuscirà mai a dividerci" ha continuato il cantante, prima di presentare Ariana Grande, la promotrice di questo grande evento. Emozionante è stata tutta la sua performance, al termine della quale ha urlato "Break Free"; frase decisamente adatta all'occasione.

Artisti uniti per Manchester

I Black Eyed Peas hanno cantato "Where is the love?" senza aver bisogno di alcuna presentazione, poiché sono bastate le loro note per trasmettere un messaggio unico: "padre, padre, padre, aiutaci. Mandaci una guida dall'alto. Questa gente mi fa chiedere dov'è l'amore?". Tutti con gli indici puntati verso il cielo, mentre una sola voce ha intonato "one love": tutti uniti in una grande preghiera per Manchester.

A seguire Imogen Heap che, al pianoforte, ha cantato la canzone del remake de "L'ultimo bacio"; quindi il coro Parrs Wood High School; Mac Miller, famoso per essere il fidanzato di Ariana Grande, si è esibito in un emozionante duetto con la sua partner. Ricordiamo che il rapper ha annullato la propria tournée pur di essere al grande concerto del 4 giugno.

Duetto con Miley Cyrus

Ariana Grande ha invitato sul palco la sua grande amica per uno dei momenti più importanti della serata. Le due artiste, infatti, hanno duettato in Don't dream it's over". Proprio Miley Cyrus ha affermato che "non è più tempo di parlare, ma è ora di cantare tutti insieme".

Ariana Grande, invece, ha voluto manifestare tutta la sua riconoscenza al pubblico accorso in massa all'evento, invitando tutti a continuare a dimostrare la propria forza e la voglia di andare avanti: per l'occasione, l'artista ha sfoggiato una maglia bianca, il colore della pace e della trasparenza, a dispetto di tutto l'odio che ci sta circondando in questi ultimi tempi.

Messaggi d'amore da parte di tutti

È giunto poi il momento di Katy Perry, la quale ha invitato le persone a toccare il proprio vicino per trasmettergli amore che "conquista più dell'odio". A seguire Justin Bieber - idolo di molte ragazze - che, accompagnato dalla sua chitarra ha dichiarato: "la cosa migliore è combattere il male con il bene".

Silenzio per i Coldplay, che hanno duettato con Ariana Grande sulle note di "Live forever" degli Oasis, intorno ai quali si sono scatenati diversi rumor sulla loro presenza, o meno, sul palco di Manchester. E proprio dopo questo duetto è arrivato Liam Gallagher, che ha detto: "la nostra ricchezza è tutta qui. Io voglio dedicare la mia vita per unire le persone".

Tutti insieme "over the rainbow"

In sole due settimane, Ariana Grande è riuscita a riunire le più grandi star internazionali. Tutti coloro che non hanno potuto presenziare all'evento, hanno inviato video-messaggi d'amore. Quindi è giunto il momento del gran finale, indimenticabile ed emozionante. La cantante statunitense ha intonato l'inno alla vita: "Somewhere over the rainbow", con il pubblico che si è unito in un abbraccio collettivo che segnerà la storia della musica, e non solo. No alla violenza. No al terrorismo.