E' morto oggi a Las Vegas uno dei più grandi attori comici statunitensi, amato da generazioni di ragazzi e bambini e anche dai "più grandi". Il famoso "picchiatello" aveva 91 anni, era nato infatti nel 1926 ed aveva raggiunto l'apice del successo con le pellicole girate col suo altrettanto famoso collega, il cantante ed attore Dean Martin. La sua peculiarità è sempre stata la mimica facciale, a cui, anni dopo, si è ispirato l'attore Jim Carrey, ma Jerry Lewis era un attento e geniale intrattenitore.

Era molto ambizioso, esagerato nei suoi atteggiamenti, esilarante e simpatico a tutti; nella vita reale era un filantropo ed aveva promosso molte iniziative di beneficenza.

L'attore era di origini ebraiche ed era nato a Newark, nel New Jersey, da una madre pianista e un padre cantante. Era dunque figlio d'arte ma la professione dei suoi genitori gli impedirono di avere una sede stabile dal momento che si spostavano in continuazione. Il padre Daniel, soprattutto, era costretto a spostarsi di città in città per seguire gli ingaggi e Jerry trascorse quasi tutta l'infanzia con la nonna Sarah. E' proprio in quel periodo che l'attore iniziò ad improvvisare gag divertenti per divertire sua nonna.

La carriera

Inizialmente il giovane Jerry lavorò come facchino per potersi esibire nei night di Brooklyn e il suo talento fu subito notato. Arrivarono gli ingaggi nei teatri sempre più famosi e, appena 18enne, il comico incontrò e sposò la cantante Patti Palmer, dalla quale ebbe 6 figli.

Non passò molto tempo che Jerry si imbatté nel cantante Dean Martin, allora poco conosciuto, in un famoso locale newyorkese. Lewis riconobbe il talento del cantante e lo scritturò per esibirsi in coppia con lui per la prima volta al Club 500 di Atlantic City nel 1946. Il resto è storia: iniziò allora uno dei sodalizi artistici più famosi e duraturi.

La coppia infatti recitò insieme per 10 anni e i loro show vennero sempre molto seguiti dal pubblico. Dean Martin impersonava l'affascinante giovane che ammaliava le donne con la sua voce mentre Lewis aveva la parte dell'imbranato combinaguai. Ma la popolarità della coppia era imperniata sulla grande comicità di Jerry, per cui i produttori puntarono solo su di lui e nel 1956 la famosa unione si sciolse, dopo 16 film e centinaia di spettacoli.

La sua carriera continuò con successo e in questo periodo nacquero pellicole cult come "Cenerentolo" del 1960, "L’idolo delle Donne" e il suo capolavoro "Le Folli Notti del Dottor Jerryl", di cui ricordiamo ancora il timido professore di chimica che inventa una pozione magica che lo trasforma nell'esilarante alter ego Buddy Love.