Quarantasette le città italiane visitate, per un totale 137 tappe e più di 1.200 repliche: anche quest'anno Notre Dame de Paris si riconferma, come è stato definito da alcuni, "il musical dei record". Il tour, partito nel marzo del 2016 a Milano, ha incontrato ovunque folle entusiaste e grande partecipazione da parte di un pubblico devoto e affezionato.

Il successo è stato tale da far impennare le vendite dei biglietti a cifre impressionanti. Inoltre è stato rivelato che questo tour ha contribuito enormemente a ripopolare i teatri del paese, richiamando addirittura più pubblico di quanto ci si aspetterebbe ai più grandi concerti di musica pop e rock.

Dopo due anni di quasi incessante attività, il tour è pronto a volgere definitivamente al termine: l'ultima tappa sarà a verona, i giorni 8, 9 e 10 settembre 2017.

15 anni di Notre Dame de Paris

Il musical, tratto dall'omonimo romanzo di Victor Hugo, è stato scritto da Riccardo Cocciante e Luc Plamondon: il primo si è occupato delle musiche, il secondo della redazione del testo francese. L'opera musicale ha infatti debuttato per la prima volta in assoluto in Francia: era il 16 settembre 1998 a Parigi, con la regia di Gilles Maheu. Il successo fu strepitoso, tanto che nel corso degli anni lo spettacolo venne esportato in diversi paesi: Belgio, Svizzera, Canada, Russia, Spagna, Regno Unito, addirittura negli USA e nella Corea del Sud.

Oltre, ovviamente, all'Italia.

Il debutto italiano è avvenuto a Roma il 14 marzo 2002, con la produzione di David Zard e la traduzione dei testi per opera di Pasquale Panella. Il cast di quel tour è rimasto nella storia del musical e nei cuori dei fan più affezionati. La maggior parte dei membri di quel cast storico ha partecipato anche alle repliche del tour attuale, con grande gioia di tutti gli spettatori, sia dei cultori di vecchia data sia delle nuove leve.

Essi sono artisti a tutto tondo, tra i più amati nel panorama teatrale italiano: innanzitutto Giò Di Tonno, nei panni del gobbo di Notre Dame Quasimodo; Lola Ponce, nei panni della giovane zingara Esmeralda; Vittorio Matteucci, nei panni del tormentato prete della cattedrale Frollo; Matteo Setti, nei panni del poeta-narratore Gringoire; infine Graziano Galatone, nei panni dell'affascinante soldato Febo.

Oltre che per il cast di tutto rispetto, l'opera è diventata celebre anche per il corpo di ballo, composto da una ventina di ballerini, acrobati e breakers che si esibiscono in coreografie e acrobazie mozzafiato davanti agli occhi increduli del pubblico in sala.

Per la tappa conclusiva di Verona sono state già annunciate la diretta Facebook e la diretta Instagram. In queste ultime ore i fan stanno chiedendo a gran voce una diretta Rai, esattamente come a conclusione dello storico tour del 2002, o perlomeno una nuova versione DVD dello spettacolo. Queste loro richieste saranno accolte? Lo scopriremo presto.