Christopher Nolan, all'Hollywood Reporter, ha dichiarato che, mentre lavorava a 'Dunkirk', aveva pensato di girarlo senza un copione. Questo si sa grazie a una chiacchierata avuta con suo fratello Jonathan, presente nel libro in vendita su Amazon. Christopher ha detto che per preparare il film stava facendo una ricerca molto minuziosa riguardo al periodo durante il quale la storia della pellicola è ambientata e aveva così tanti elementi che pensava di poter dirigere la pellicola senza sceneggiatura.

Il regista chiede sempre consigli a chi lavora con lui per avere la certezza di fare sempre ottimi progetti

Ecco cosa ha detto al proprio scenografo Nathan Crowley e la propria produttrice e moglie Emma Thomas: 'Non voglio un copione. Voglio solo far vedere. Voglio solamente riprendere tutto ciò che succede nella realtà'. La Thomas gli ha detto che era un'idea per nulla buona. 'Per mia moglie ero un vero e proprio folle' – ha dichiarato – 'Ho detto subito “Va bene, non ne uscirebbe nulla di buono” '.

Nolan è un ottimo regista che non nasconde stranezze e convinzioni particolari

Così la sceneggiatura è stata riscritta, 76 pagine, diventando il copione più corto della sua carriera. Il regista, infatti, ha limitato i dialoghi, dando più spazio alle immagini che, a quanto sembra, sono capaci di far emozionare tantissimo.

Si sa che Christopher Nolan è un artista molto particolare e gli attori hanno delle prove in merito. Il giornale Independent ha intervistato Mark Rylance che ha detto: 'Sul set gli attori dell'ultimo film non devono avere bottiglie d'acqua e neanche sedie'. Berry Keaghan ha raccontato: 'Se mancano le sedie si è costretti a stare in punta di piedi, letteralmente.

Fanno perdere la concentrazione: le bottiglie d'acqua, infatti, si trasformano in giocattoli che distraggono'. Ha continuato Rylance: 'Affinché ogni scena possa apparire realistica sul set sono stati usati strumenti non moderni. Il regista ci tiene che non vengano usati troppi effetti speciali in post-produzione'.

La magia del formato IMAX rende ogni film indimenticabile ed emozionante

Nolan, però non rinuncia al formato IMAX, usato in questo film e anche in 'Interstellar', 'The Dark Knight Rises' e 'The Dark Knight'. É un valore aggiunto di grande qualità visto che porta il 40% d'immagine in più sullo schermo, aumentando la luminosità e la limpidezza. In America il film ha incassato 250 milioni di dollari con soli 15 giorni di programmazione. É diventato il 6° miglior incasso di Nolan. In Italia uscirà il 31 agosto.