Arte - Accanto alla 57^ edizione della biennale d'Arte si può ammirare, nelle sale di Palazzo Franchetti, vicino all'Accademia, un'esposizione di 40 artisti di importanza internazionale che presentano, grazie ai suggerimenti della Fondazione Berengo, le loro opere più disparate realizzate in vetro.

I maestri più importanti del vetro

È possibile ammirare, in questa suggestiva serie, opere che portano i nomi di artisti quali Shirazeh Houshiary (Iran), Karen Lamonte (Usa), Ugo Rondinone, Tony Cragg, AI Weiwei, Dustin Yellin, Dr Lakra, Thomas Schutte e Sarah Sze.

All'ingresso le statue in vetro grigio, con abiti sbuffanti in trasparenza. La qualità della trasparenza è tale che l'abito in vetro sembri in voile. Seguono le grandi coppe in cristallo con ornamenti particolari sui piedistalli, le vasche di piscine con dentro un mondo di figurine a profusione (effetto acquario), la palla di luce resa con un milione di schegge di cristallo luminescenti a mo' di gomitolo, piccoli oggetti di vetro colorato, sculture piene di volute ed incavi, i cavalli blu e celesti in formato mignon, il maggiolino verde con incastrato sul dorso il ramo di un albero con le sue foglie di vetro e, per finire, ancora gli abiti sbuffanti effetto chiffon che, riprodotti in vetro, mantengono le trasparenze del voile in seta.

Nella città delle trasparenze e dei merletti, della luminescenza e della cangianza, le opere in vetro e gli oggetti-divertissement rappresentano il fiore all'occhiello di un mondo che cerca lo stupore e la bellezza. Anche se l'industria del vetro ha subito una grave crisi, Venezia, grazie a manifestazioni come questa, dimostra di difendere il suo patrimonio di tradizioni e di saperlo reinventare.

Nelle sale del prestigioso Palazzo Franchetti, atto a grandi esposizioni, le opere dei quaranta artisti di fama internazionale sfilano nel luccichio della materia di cui sono fatte, e dimostrano che il vetro è materiale quanto di più malleabile e sorprendente possa esserci, per ottenere le più disparate forme plastiche. Esso è corpo vivo, seducente e traslucido, sa diventare prezioso come un gioiello o acquisire la trasparenza di un voile e la morbidezza di una stoffa di seta.

Questo, gli artisti e i maestri vetrai più importanti lo sanno, e hanno saputo realizzare opere stupefacenti.

La mostra rimarrà aperta sino al 26 novembre 2017, ed è in grado di stupire tutti per le sue stravaganze e le soluzioni ardite.