Come si apprende da un comunicato stampa pubblicato pochi giorni fa nel Corriere di Aversa e Giugliano l'etichetta discografica londinese RC Record Classic Label sta per immettere nel mercato una nuova produzione discografica dell'opera Il matrimonio segreto di Domenico Cimarosa, uno dei maggiori e più celebri esponenti della Scuola musicale napoletana della fine del Settecento.
Strano destino quello del compositore: richiesto in vita dai maggiori teatri e dalle più fastose corti europee, celebrato dai contemporanei come un mito vivente, fu poi dimenticato nel corso dell'Ottocento.
Nella video intervista rilasciata da Simone Perugini, direttore d'orchestra ed esperto studioso e interprete cimarosiano, si tenta di ricostruire, brevemente, le vicende storico/culturale che hanno portato a questo inspiegabile stato di oblio. Cimarosa, autore di una settantina di melodrammi, è però anche l'unico compositore italiano della seconda metà del Settecento a rimanere stabilmente nel repertorio dei teatri di tutto il mondo grazie alla fortuna che ebbe in destino il suo unico titolo "Il matrimonio segreto". Se, da una parte, il successo imperituro di questo lavoro che debuttò a Vienna nel febbraio 1792 presso il Burgtheater, assicurò al proprio compositore fama postuma, dall'altra l'enorme successo ottenuto da questo lavoro (se ne ricorda una splendida produzione nel 2003 presso il Teatro Massimo di Palermo) ha portato, per una sorta di paradosso culturale, all'oblio di tutte le altre opere del compositore aversano (la cui produzione non comprende, spiega Perugini nell'intervista, solo opere liriche, ma anche un cospicuo corpus di musica sacra e alcuni brani di musica strumentale).
In tempi non troppo recenti, solo un'altra incisione discografica, relativa a un'opera fino ad allora inedita del compositore, Le donne rivali, fu pubblicata in cd con la direzione d'orchestra del compianto Alberto Zedda. Nella video intervista, Perugini insiste sulla necessità culturale di una scientifica e puntuale riscoperta della produzione cimarosiana, la cui fruibilità per un pubblico contemporaneo è indiscussa.
Alla necessità di una scrupolosa ricerca, si dovrebbe aggiungere anche una puntuale proposta dei titoli anche meno noti del musicista nei teatri italiani ed esteri.
Rc Record Classic Label propone dal primo novembre questa nuova produzione discografica de "Il matrimonio segreto", diretta dallo stesso Perugini, che, nei mesi appena trascorsi, ha già diretto altre due incisioni discografiche dedicate al compositore campano: una serie di Ouvertures operistiche inedite e la registrazione completa della Missa pro defunctis.
