Nella notte a cavallo tra il 31 ottobre 2017 ed il 1° novembre 2017, come da tradizione, si svolgerà la "Fiera dei Morti" presso Villa Filippina, in Piazza San Francesco di Paola, 18, a Palermo, organizzata dall'Associazione "Artigianando", in occasione della festività cristiana dei Morti, ma anche di quella pagana di Halloween.

Dolcetto, scherzetto o...giochetto?

Saranno davvero tantissime le attività che si svolgeranno per tutta la serata nello spazio esterno del giardino storico di Villa Filippina: laboratori, esposizioni di artigianato, degustazione di prodotti tipici e tanti, ma tanti giochi e giocattoli.

Si alterneranno in queste attività, le tradizionali bellezze della cultura italiana e siciliana con quelle della festività di matrice celtico/pagana di Halloween, con travestimenti e giochi mostruosi ed impressionanti dove i bimbi saranno protagonisti attivi della scena.

Due giorni fitti di attività non stop che prenderanno il via a partire dalle 17:00 fino alle 24:00 in entrambe le giornate durante le quali saranno aperti i laboratori creativi per i bambini, si potrà assistere alle sfilate in costume di Halloween, una caccia al tesoro, assistere agli spettacoli tradizionali dei cantastorie, curati da Alfonso Gagliardo, e dei pupari a cura di Davide Fiore. Per alcune attività, in particolare per i laboratori, sarà necessaria la prenotazione, per visitare la mostra di artigianato non occorrerà.

La partecipazione alla sfilata in costume di Halloween sarà gratuita.

Tradizioni a confronto

È da ormai quasi 20 anni che, anche in Italia, la tradizionale festività dei Morti, per celebrare e onorare la memoria dei propri cari defunti, si è introdotta, e ha anche un po' stravolto le convenzioni, quella pagana di origine celtica di Halloween.

La differenza sostanziale tra le due festività è principalmente legata al rito e ai dogmi con i quali viene professata. L'introduzione delle "maschere mostruose" è solo successiva, a scopo esclusivamente commerciale, da parte della cultura americana.

A queste diversità, di per sé affascinanti e molto diverse tra loro, si sono tuttavia sviluppate anche manifestazioni macabre e orribili quali quella dell'uccisione di innocenti e meravigliosi gatti neri o rituali satanici ad opera di perversi estremisti, che nulla hanno a che fare con le festività in questione, ma si rivelano il pericoloso rovescio della medaglia di una festività che, tra mostri orripilanti ed Angeli oscuri, unisce nell'uguaglianza tra simili.