In un mondo che fa della violenza un vessillo da mostrare, esiste chi crede ancora nella pace.

Love Sharing è il primo Festival internazionale dedicato alla cultura della pace e della nonviolenza.

Il Festival è giunto alla terza edizione ed è in programma dal 2 al 7 novembre 2017 a cagliari. La manifestazione vuole appunto sensibilizzare la cittadinanza alla nonviolenza, coinvolgendo direttamente le scuole, le università e le associazioni presenti nel territorio cagliaritano. Una bellissima festa organizzata per gli adulti, ma soprattutto per quei bambini che ogni giorno sono vittime di bullismo e atti violenti.

Sei giorni di mostre, workshop, incontri e spettacoli. Ma non saranno eventi fine a se stessi, infatti l’incasso della prima giornata sarà devoluto all’associazione Otonga, attiva nel rimboschimento della zona andina occidentale in Ecuador. Prima dell'evento sono stati diffusi dei bandi di partecipazione per artisti, studiosi, ricercatori, volontari e per tutti coloro che volevano dare una mano alla realizzazione dell'evento.

Novità di questa edizione la possibilità di acquistare un biglietto e lasciarlo in sospeso come si fa per il caffè al bar.

Il programma e gli ospiti

Tanti gli ospiti presenti a Love Sharing a cominciare da Moni Ovadia che sarà protagonista dell’inaugurazione, in programma al Piccolo Auditorium di Piazza Dettori, giovedì 2 novembre.

Dallo stesso giorno è possibile visitare la mostra degli artisti di Batash e Marilena Pitturru. Successivamente la compagnia Teatro dei colori metterà in scena lo spettacolo "Il Segreto dal romanzo" di Ignazio Silone, all'Ex Manifattura Tabacchi ore 21. Sempre all'Ex Manifattura Tabacchi giorno 3 novembre si terrà lo spettacolo dal titolo "La città di Smeraldo", tratto dal romanzo “Il meraviglioso mago di Oz” di Frank Baum.

La sera spazio alla musica della cantautrice Chiara Dello Iacovo. Sabato alle ore 18 Ex Manifattura Tabacchi Anfiteatro Sud, "Pinocchio e i bulli", un remake in chiave moderna della celebre fiaba di Collodi. Alle ore 21, invece, al Theandric Teatro, "La vedova scalza" tratto dal romanzo omonimo di Salvatore Niffoi. Domenica dalle ore 11, al Theandric Teatro, "La storia di Azur e Asmar", tratto dal lungometraggio animato di Ocelot.

Alle ore 18, al Teatro Instabile, "Cappuccetto Rap". Alle ore 21 all'Ex Manifattura Tabacchi, Nacèr con la Corporación Humor y Vida dell'Equador e Le Theatre Embassy dei Paesi Bassi.

Ancora una volta l'Arte si propone come mezzo per abbattere i muri dell'indifferenza e della paura, varcare quei confini mentali e culturali che sono ancora oggi motivo di separazione, di odio e di conflitti per dimostrare che esiste la possibilità di approcciarsi in maniera pacifica nella nostra società, promuovendo ogni azione di nonviolenza e condividendo l'amore.