Tre giorni caratterizzati dal Cinema italiano a Ruma, in Serbia. Appuntamenti previsti da domenica 8 a martedì 10. S'inizierà con il film “Salvo” di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. Poi sarà la volta di “Zoran, il mio nipote scemo”, realizzato da Matteo Oleotto, infine “Via Castellana Bandiera”, opera di Emma Dante. Dal sito web della Farnesina si apprende che la Rassegna, giunta alla seconda edizione, è stata organizzata da un centro cinematografico indipendente locale, Vorky Team. Preziosa la collaborazione dell’Istituto italiano di cultura di Belgrado.

La realtà serba

La Serbia, confinante con Ungheria, Romania, Bulgaria, Macedonia e Albania, si estende per oltre 88 mila chilometri quadrati. La capitale è Belgrado, con oltre un milione di residenti. Fra le principali città anche Novi Sad, Niš, Kragujevac, Leskovac e Subotica. In economia molto pesanti le conseguenze delle guerre e delle scelte politiche in cui la Serbia è stata coinvolta. Un dato su tutti: nel gennaio del 2005 il Pil si attestava al 50-60% del valore raggiunto nel 1990. Sono presenti sul territorio catene montuose che si sviluppano a sud dei fiumi Sava e Danubio. La natura della Serbia è ricca e variegata: oltre ai parchi nazionali, ci sono in Serbia trentuno aree protette.