Il territorio campano è noto per accogliere gli eventi più importanti e noti del mondo dello spettacolo e della cultura. La prima domenica di ogni mese, per esempio, ci sono dei luoghi d'interesse storico e artistico da poter visitare gratuitamente. Tra le varie province, Napoli ha tanto da offrire per coloro che sono assetati di cultura. Inoltre è sempre stata vista come la capitale dell'alta Moda ed è per questo motivo che le sue bellezze paesaggistiche faranno da sfondo al Galà della moda. l'evento si svolgerà domenica 5 novembre presso il palazzo Nemi di Nola, la città che ha dato i natali al filosofo Giordano Bruno.

Il locale, caratterizzato da un arredamento ricercato e di lusso, è costruito sui ruderi di un'antica masseria della seconda metà dell'800 e da anni soddisfa egregiamente le richieste di coloro che vogliono trascorrere dei momenti di vita importanti. Sicuramente sarà apprezzato dagli ospiti d'onore della serata. Il timone della conduzione sarà affidato all'attrice e cantante Annalisa De Caro, la quale presenterà anche la sfilata che renderà omaggio all'attività decennale nel mondo della moda del marchio Le Follie. I capi saranno indossati da modelli e modelle dell'agenzia Freestyle, selezionati con cura dal direttore Pietro Bellaiuto al fine di rendere impeccabile l'esito della sfilata. Oltre alla moda, sarà trattato un altro tema relativo al mondo dell'arte e per questo motivo è stato invitato all'evento il giovane, ma talentuoso Michele De Falco Iovane.

La Theatre Body Art

Michele De Falco Iovane, di Scisciano, è noto per aver vinto la seconda edizione del concorso Mister Universe Top male 2017 dell'ideatore Devis Paganelli. Con la sua bellezza e il suo talento è riuscito ad avere la meglio su ben 14 partecipanti provenienti da tutta l'Italia. Domenica sera avrà modo di mostrare agli ospiti dell'evento il suo progetto intitolato "Theatre Body Art".

Per body art s'intende l'insieme delle forme artistiche che utilizzano il corpo umano come mezzo di espressione, ma il giovane Michele ha voluto dargli un tocco di originalità. Infatti il suo progetto è caratterizzato dalla fusione di due sfere comunicative diverse: arte e teatro. Attraverso esse, Michele ha voluto affrontare una tematica molto delicata, ovvero il femminicidio.

Il progetto sarà sostenuto?

Il femminicidio purtroppo è un fenomeno che sta mietendo sempre più vittime. Il 31 luglio, per esempio, la giovane Nadia Orlando, è stata uccisa dal fidanzato Francesco Mazzega. Per il momento l'uomo è agli arresti domiciliari, ma la famiglia della ragazza sta combattendo per avere giustizia. La situazione non è delle migliori e Michele spera di riuscire a dare un forte messaggio con il suo progetto, affinché possa essere sovvenzionato dalla regione Campania.