Una mostra suggestiva, che sa toccare la sensibilità del visitatore attraverso l'arte e la musica, a cura di Martina Mazzotta e promossa dalla Fondazione Palazzo Magnani e Skira Editore, con la partecipazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione, Comune e Provincia di Reggio Emilia, della Camera di Commercio di Reggio Emilia e della Fondazione Cassa di Risparmio Pietro Manodori. Palazzo Magnani era un tempo la dimora di Luigi Magnani, musicologo: il tema della mostra omaggia pertanto anche il palazzo stesso.

Il percorso della mostra: l'arte di Wassily Kandinsky e la musica di John Cage

Verso la fine dell'Ottocento la musica gioca un importante ruolo intorno all'Arte moderna e contemporanea e la visione dell'arte diventa un'unione di elementi poetici, musicali, figurativi e scenici, come teorizzava il compositore Richard Wagner parlando di Gesamtkunstwerk, ovvero opera d'arte totale, nel suo saggio Arte e Rivoluzione. É proprio su questo perno che è impostata la chiave di lettura della mostra, che offre l'occasione per vedere alcuni bozzetti di opere di Wagner, la Fantasia di Brahms di Max Klinger e una successione di Lubok, ovvero le stampe popolari russe, con vignette e didascalie su tavolette di legno, che furono motivo di ispirazione delle espressioni artistiche successive.

Proseguendo si possono ammirare circa cinquanta opere di Wassily Kandinsky, come dipinti, grafiche o acquerelli e l'attenzione è focalizzata soprattutto sulle opere dal tono musicale, dipinte anche per spettacoli teatrali. Le note della musica si fondono per l'artista con i colori della pittura, creando un'emozionante sinestesia, che lo porta a rivolgere la sua filosofia culturale verso l'interiorità e la spiritualità: è in questo stimolante vortice che nasce la sua arte astratta.

La sezione successiva della mostra presenta opere di Paul Klee, che rappresenta nei suoi dipinti un'astrattismo ancora più libero, in un mondo di forme, colori e idee. Durante la visita si possono ammirare dei video esplicativi e sentirsi accompagnati da musiche a tema, per interiorizzare maggiormente il messaggio di Kandinsky.

L'esposizione permette di riscoprire personaggi come Oskar Fischinger, uno dei protagonisti della sperimentazione del cinema d'animazione, nonchè maestro di Cage negli Stati Uniti; il pittore e animatore tedesco collaborò anche all'animazione di Fantasia di Walt Disney, con Toccata con fuga di Bach, dove suoni e partiture diventano mutanti forme astratte. Si possono poi notare opere di Nicolas De Staël, Fausto Melotti e Giulio Turcato, animate da un connubio di musicalità e spiritualità. E per finire una sezione dedicata a John Cage e alla sua concezione di musica, di richiamo al pensiero di Kandinsky, che presenta ai visitatori, attraverso documenti audio, installazioni e video, il mondo artistico del musicista.

La ricostruzione di una "sala del silenzio", dove vi sarà una tela bianca di Robert Rauschenberg e un teatro riprodotto, con una reinterpretazione della composizione Ocean, permetterà ad ognuno di ascoltare la musica proveniente da più parti dell'installazione. Si potrà osservare anche lo spartito di Solo for Piano, preso dal Concert for Piano and Orchestra, eccellenza musicale di Cage.

Informazioni sui costi e sugli orari della mostra

Il costo del biglietto intero è di 12 euro, ridotto 10 euro. Dal martedì al giovedì l'orario di apertura è dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 19,00; venerdì, sabato e festivi dalle 10,00 alle 19,00, mentre il lunedì è chiuso. La biglietteria chiude un'ora prima della chiusura della mostra.

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